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L’emergenza coronavirus torna a fare paura anche in Italia: la curva epidemiologica appare in rialzo e preoccupa l’incremento dei contagi. Diverse Regioni si avviano verso nuove restrizioni: tra queste c’è la Liguria, che da lunedì 20 dicembre – per due settimane – sarà in zona gialla. Lo ha confermato il governatore Giovanni Toti.
Covid, Liguria in zona gialla da lunedì 20 dicembre
L’ultimo monitoraggio settimanale in Liguria, quello del 16 dicembre, attesta a 313 l’incidenza media settimanale ogni 100mila abitanti.
In aumento non solo i positivi al Covid-19, ma anche i ricoveri ospedalieri. I posti letto occupati in area medica hanno raggiunto il 17%, quelli in terapia intensiva sono al 12%.
Liguria in zona gialla da lunedì 20 dicembre, l’annuncio di Toti
A confermare l’ingresso in zona gialla della Regione è il governatore Toti, il quale ha commentato: “Un dato che ci aspettavamo vista la circolazione del virus nei giorni scorsi e che conferma come ci troviamo nel picco della quarta ondata“.
Poi ha precisato: “Fortunatamente grazie ai vaccini, gli ospedali e le terapie intensive sono occupate di un terzo rispetto allo scorso anno e questo ci permette di non avere situazioni di allarme negli nostri ospedali”.
Liguria in zona gialla da lunedì 20 dicembre, le altre Regioni a rischio
La curva epidemiologica appare in crescita non solo in Liguria: sono anche altre le Regioni a rischio. A entrare in zona gialla, infatti, sarà anche il Veneto.
Lo stesso provvedimento è stato introdotto dalla Calabria con una settimana di anticipo, lunedì 13 dicembre. In zona gialla anche Friuli Venezia-Giulia e Alto-Adige: a rischiare ora è anche il Trentino.