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Covid, Viola: "Giusto togliere le restrizioni un po' alla volta, ottimismo ma con prudenza"

Covid Viola restrizioni

Per la dottoressa Viola è giusto andare verso una riduzione delle restrizioni purché però questa sia progressiva e tarata sui dati.

I dati italiani del covid mostrano una progressiva e costante riduzione dei valori della pandemia, con il governo che gradualmente sta provvedendo ad eliminare le restrizioni che fin qui hanno riguardato la quotidianità dei cittadini. Un atteggiamento giusto secondo l’immunologa e docente di Patologia Generale all’Università di Padova, Antonella Viola, che a SkyTg24 ha sottolineano che sia “giusto togliere le restrizioni un po’ alla volta, ottimismo ma con prudenza”.

Covid, Viola sulle restrizioni

“Siamo fuori dal lockdown grazie ai vaccini – ha precisato l’immunologa – a un certo punto si andrà verso l’eliminazione del Green Pass, ma il virus non smetterà di circolare. Non sappiamo come evolverà, ci ha già mostrato diverse sorprese. Ragionevole togliere le mascherine all’aperto ma lasciarle al chiuso, così non rischiamo di commettere passi falsi. Le restrizioni bisogna toglierle un po’ alla volta”

Covid e restrizioni, il punto di Viola

La dottoressa Viola ha poi rivolto le proprie parole ai vaccini e alla necessità di far completare il ciclo vaccinale anche ai ragazzi con la dose booster. Poi sulla quarta dose, al momento solo ipotizzata con la possibilità lanciata da Aifa che ci sia un richiamo annuale, l’immunologa dell’università di Padova ha le idee molto chiare: “Non credo ci saranno richiami per tutti, forse estesi ad alcune fasce della popolazione. Dipenderà da come andrà la diffusione di eventuali nuove varianti, serve essere flessibili”.

Viola sulle restrizioni covid

Infine la Viola si è espressa anche sullo stato d’emerganza covid in Italia, la cui scadenza è al momento fissata per il 31 marzo prossimo, sottolineando come al momento non ci siano “ragioni per prolungarlo oltre”. Ottimismo dunque da parte della dottoressa, ma da affiancare alla giusta cautela e progressività delle scelte.