Paola Marras Una ragazza di appena 16 anni è morta per una probabile overdose di eroina in vena nei bagni della stazione di Udine. A dare l’allarme un uomo che stava assumendo la droga con la ragazza. Nel 2017 in Friuli Venezia Giulia sono stati registrati 8 decessi per abuso di sostanze stupefacenti.
Overdose in stazione
“Quanto accaduto oggi (ieri, ndr) a Udine rattrista e preoccupa l’intera comunità del Friuli Venezia Giulia che istituzionalmente rappresento. Siamo vicini e solidali con la famiglia della giovane palmarina perché di fronte a certi drammi si deve aprire un’immediata verifica dei fatti ma, al contempo, va compreso e rispettato il lutto di chi ha perso una persona amata che avrebbe potuto e dovuto avere una vita davanti” dichiara il governatore Massimiliano Fedriga.
Nel pomeriggio di mercoledì 3 ottobre, infatti, è stata trovata morta per overdose una ragazza di 16 anni, residente nella zona di Palmanova. La tragedia è avvenuta nel bagno degli uomini presente sulla banchina della stazione dei treni di Udine, in viale Europa Unita. Attorno alle 18 un uomo è infatti uscito gridando e chiedendo aiuto dalla toilette. A terra, sotto i lavandini, c’era una ragazzina, pallida ed esanime.
Nonostante nel giro di pochi minuti oltre che alla Polfer sono arrivati i soccorsi, per la giovanissima non c’è stato niente da fare. Dopo alcuni tentativi di rianimazione, i medici non hanno potuto far altro che decretare il decesso della ragazza. Stando ai primi accertamenti, la 16enne sarebbe collassata dopo aver assunto sostanze stupefacenti, probabilmente eroina in vena. Ecco perché un testimone a Udine Today ha commentato: “Si tratta di un episodio che inevitabilmente mi ha catapultato indietro agli anni ’80”. L’uomo che si stava drogando con la ragazza è stato portato in Questura per essere interrogato.
Politiche contro la droga
“Stiamo facendo tutti gli approfondimenti del caso per capire da dove è arrivata l’eroina che i due giovani hanno assunto” ha spiegato il vicequestore aggiunto, Massimiliano Ortolan. “Qualora dovesse essere confermata la versione dell’overdose, noi come Comune di Udine ci impegniamo a implementare le politiche indirizzate ai nostri ragazzi puntando sulla sensibilizzazione contro l’uso di sostanze mortali come le droghe” assicura quindi il sindaco Pietro Fontanini.
“La tragedia, per probabile overdose, ci dice che non dobbiamo abbassare la guardia nella lotta alla droga. I numeri del 2017 relativi alla nostra regione ci dicono che sono raddoppiati i decessi per overdose, saliti da 4 a 8″ rivela infatti il deputato di Forza Italia Roberto Novelli.
“Desideriamo tutti – conclude invece Fedriga – sempre maggiore sicurezza e vigilanza sul nostro territorio per contribuire ad evitare le tragedie della droga che, purtroppo, stavolta sono arrivate a stroncare una minorenne di questa regione”.
