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Milano, proteste e scontri alla Prima della Scala

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Proteste all'esterno del teatro Alla Scala di Milano in occasione della prima. La zona è presidiata da migliaia di uomini delle forze dell'ordine.

Mentre sul palco va in scena l’Attila di Verdi, all’esterno si consumano le proteste degli antagonisti che con striscioni e altoparlanti cercano di attirare l’attenzione. E’ questa la situazione che si è creata all’esterno del Teatro alla Scala di Milano in occasione della prima per l’apertura della stagione teatrale. “Sicurezza ai padroni, galera agli sfruttati”, oppure “Lega ladrona Milano non perdona” sono alcuni degli slogan urlati dai manifestanti, circa un cinquantina in tutto. A presidiare la zona un migliaio di agenti delle forze dell’ordine, di cui alcuni in borghese. Attivato anche il controllo aereo.

Tensioni e sconti

Uno dei manifestati ha posizionato davanti al teatro un carrello con un fantoccio di Salvini, alcuni hanno tirato uova contro la Polizia, mentre un altro ha portato con sé un cartello che associa il ministro dell’Interno a Trump, Macron e Bolsonaro. In realtà il leader della Lega si è rivelato essere il grande assente della serata. Applaudito invece il presidente della Repubblica Sergio Mattarella arrivato a teatro con la figlia. Presente anche la presidente del Senato Castellati e i ministri Bonisoli e Tria. Immancabile la presenza del sindaco di Milano, Beppe Sala e del governatore della Lombardia Fontana.

Le personalità presenti

Tanti i nomi noti presenti tra il pubblico. Non solo politici, ma anche persone provenienti dal mondo dello spettacolo. Tra questi, Alessandro Cattelan, Pierre Casiraghi insieme a Beatrice Borromeo, Eliana Miglio, Irene Pivetti e Carla Fracci. Hanno voluto assistere allo spettacolo anche big dell’economia come Fedele Confalonieri, Diana Bracco, Francesco Starace e Bruno Ermolli.