Marta Lodola Mercoledì 12 dicembre si è spenta Elisabetta Campilia, donna di quarantasei anni madre di tre figli. La difficile malattia, contro cui combatteva da due anni, l’ha infine sconfitta. Elisabetta Campilia ha però avuto il tempo di staccarsi dalla vita e dalle persone che amava con serenità, regalando ai suoi cari un ultimo saluto. La quarantaseienne aveva avuto la percezione che le rimaneva ormai poco tempo da vivere e ha così lasciato disposizioni ai suoi tre figli e al marito su come svolgere il funerale e sui brani religiosi da cantare durante la cerimonia.
Mamma Elisabetta sconfitta dalla malattia
Originaria di Pollenza, in provincia di Macerata nelle Marche, Elisabetta Campilia ha lavorato per anni alla casa di riposo di Urbisaglia. Ha trascorso gli ultimi giorni di vita all’hospice di San Severino Marche, in compagnia dei tre figli Riccardo, Lorenzo ed Elena e del marito Giorgio Maccari. Il funerale è previsto per le 15 dello stesso mercoledì 12 dicembre.
Padre Giuseppe Prestia, incaricato di celebrare il rito funebre, ha raccontato che Elisabetta Campilia “ha vissuto cristianamente anche la malattia nella fede, nella certezza di quello che andava a incontrare“. Due amici della donna, Emanuele Losavio e Letizia Palmieri , hanno aggiunto: “Non abbiamo mai conosciuto una donna così credente. Ogni visita era un’occasione di crescita. Non si è mai lamentata, mai: ogni volta diceva che il Signore faceva bene ogni cosa, anche quando le complicazioni fisiche aumentavano. Una grande perdita, ma di certo è una di quelle persone che sappiamo già essere in paradiso“
