Fabio Rossi Incredibile la storia della giovane venticinquenne Giorgia Ranzato: negli ultimi tre anni ha assistito in prima persona a tre differenti attentati di stampo terroristico in giro per l’Europa. L’ultimo della lista è stato quello dell’11 dicembre 2018 andato in scena ai mercatini di Natale di Strasburgo nel quale hanno perso la vita 3 persone e altre 16 sono rimaste ferite. Durante l’attacco quest’ultimo, Giorgia era nella città francese a supporto dell’europarlamentare Flavio Zanonato durante la plenaria del Parlamento europeo.
L’attentato a Charlie Hebdo
In un’intervista per il “Corriere della Sera” la ragazza originaria di Padova racconta gli attentati a cui è sopravvissuta. Tutto iniziò il 7 gennaio 2015, quando arrivò a Parigi per il primo giorno di Erasmus: mentre era all’aeroporto andava in scena l’attentato alla redazione giornalistica di Charlie Hebdo. Quell’attacco fu il primo di una lunga serie di attentati del terrorismo islamico in Europa.
La paura più grande: Bruxelles
Qualche anno più tardi, il 22 marzo 2017, Giorgia era a Bruxelles per un tirocinio alla delegazione della Regione Veneto dell’Unione Europea. La giovane donna racconta di quanto sia stata fortunata a sopravvivere quel giorno: “Stavo giusto scendendo le scale della metropolitana quando la telefonata di una collega mi ha fermata: era esplosa una bomba in metro. Se fossi scesa avrei rischiato di essere travolta, era due fermate più in là, questione di minuti“. Quello di Bruxelles fu uno degli attentati più sanguinosi con tre bombe scagliate nel centro della città belga: due presso l’aeroporto e una proprio nella metropolitana.
