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Agguati nel Milanese: due morti a Basiglio e Rozzano

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Due uomini sono morti a causa di due agguati a Basiglio e Rozzano. Al momento non sembrano esserci legami tra i due delitti.

Giornata di sangue nel Milanese. Due uomini sono stati uccisi in due distinti agguati avvenuti ad una decina di ore di distanza l’uno dall’altro. Il primo a perdere la vita è stato un uomo aggredito in un cantiere edile a Basiglio. Il secondo agguato è avvenuto nel pomeriggio a Rozzano. Al momento non sembrano esserci collegamenti tra i due delitti. Chi ha sparato è andato a colpo sicuro e voleva colpire un “bersaglio” preciso. I Carabinieri si stanno occupando delle indagini e per ora non escludono alcuna pista.

Il delitto di Basiglio

Poco dopo le 7.30 un imprenditore edile di 64 anni, Giuseppe Giuliano, è stato vittima di un agguato in piena regola. L’uomo stava entrando in cantiere a bordo di un furgone quando è stato raggiunto dai colpi di arma da fuoco. Dopo il ferimento, Giuliano è stato trasportato all’ospedale Humanitas dove è giunto in condizioni disperate. Il decesso è avvenuto poco dopo l’arrivo nella struttura.

Stando ad una prima ricostruzione degli inquirenti, la vittima è stata raggiunta da due proiettili, uno alla testa e uno al collo. L’imprenditore stava parlando al telefono con un operaio ed era fermo davanti al cancello. L’aggressore si è nascosto dietro un cespuglio e ha sparato i due colpi che sono stati fatali all’uomo. A dare l’allarme è stato un operaio, che ha rinvenuto l’imprenditore riverso sul sedile. Sul posto i Carabinieri della compagnia di Abbiategrasso e la scientifica.

Omicidio a Rozzano

Il secondo delitto è avvenuto nel tardo pomeriggio a Rozzano, nel parcheggio del supermercato Il Gigante. A morire è stato un uomo italiano di 63 anni. Anche in questo caso il killer ha sparato a colpo sicuro. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 con un’ambulanza un’automedica, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Le indagini sono state affidate ai Carabinieri della compagnia di Corsico. Stando alle prime ricostruzioni, la vittima, nota alle forze dell’ordine, sarebbe stata colpita per 5 volte. Alcuni testimoni hanno riferito di aver sentito colpi di pistola.