Alberto Pastori Nella notte tra lunedì 22 e martedì 23 Aprile 2019 una donna, residente a Varcaturo, comune in provincia di Napoli, si ferma ad un distributore di benzina in tangenziale. Prima mette 10 euro di carburante dentro la sua auto, dopo si allontana senza pagare.
Stando a quanto riportato dal sito leggo.it, il benzinaio di turno in quel momento ha subito notato la scena e ha prontamente denunciato il tutto alla polizia. Gli agenti della polizia stradale di Fuorigrotta, a Napoli, si sono messi immediatamente al lavoro per rintracciare la donna e l’auto.
La vettura è stata trovata in località Varcaturo, nei pressi della residenza della donna. Le forze dell’ordine hanno continuato le indagini, fino a risalire al proprietario dell’auto in questione: una Fiat Stilo. La macchina era di proprietà di un “prestanome”, con già una denuncia a suo carico e in stato di libertà nell’ambito di un’altra indagine. L’uomo, infatti, è risultato intestatario di ben 900 veicoli.
Contravvenzioni per circa 2mila euro
La Fiat Stilo era già gravata da un precedente sequestro amministrativo, perché non in possesso di una assicurazione Rca. L’auto si trovava in custodia al coniuge della donna, perchè quest’ultimo si trova agli arresti domiciliari.
Per la donna è scattata la denuncia in stato di libertà, per il reato di furto e favoreggiamento in quanto non ha fornito alcuna indicazione utile all’identificazione della responsabile del furto di carburante. Al suo coniuge, oltre alla denuncia in stato di libertà per omessa custodia del veicolo, è stata tolta la patente. Le indagini della polizia hanno scoperto contravvenzioni, in base al Codice della Strada, per l’ammontare di circa duemila euro.
