Doveva essere un momento di festa nella scuola elementare di Desulo, ma si è trasformato in una tragedia. Graziella, la maestra 57enne residente a Nuoro, è stata colpita da un infarto mentre partecipava al commiato del presidente uscente, Vanni Mameli. La donna aveva insegnato per 20 anni nella scuola elementare di Desulo e non aveva problemi di salute. Un giornale locale la descrive così: “donna onesta e perbene, maestra Graziella ha contribuito alla crescita umana di tanti bambini locali e non solo”. La sua scomparsa lascerà un vuoto incolmabile.
La morte improvvisa
La serata era partita con il piede giusto e tutti si stavano divertendo a festeggiare la fine dell’anno scolastico. Era mercoledì sera e studenti, insegnati e famiglie si erano riuniti nella scuola elementare di Desulo. Improvvisamente, però, durante il discorso del presidente uscente, Graziella si è allontanata per raggiungere il bagno. Le persone presenti alla festa, non vedendola tornare, hanno iniziato a preoccuparsi. Infine, la maestra è stata trovata accasciata a terra sul pavimento del bagno: probabilmente era stata colpita da un infarto. I sanitari e i medici del 118 hanno raggiunto il luogo della festa ma non hanno potuto intervenire in alcun modo. Gabriella ha perso la vita a 57 anni: i suoi alunni la ricorderanno come l’insegnante di italiano, storia e geografia.
Gli ultimi messaggi
La morte della maestra Graziella ha gettato nello sconforto i colleghi, gli studenti e il paese di Desulo. La comunità, infatti, la saluta così: “Grazie per tutto quello che hai fatto per i nostri figli”. Cristina, la mamma di uno degli studenti di Gabriella, scrive: “Ci sono persone che porteremo sempre nel cuore e tu cara Graziella sei una di queste. Grazie per tutto, grazie per i tuoi insegnamenti, grazie per essere stata la ‘mamma’ dei nostri figli”. Infine, anche l’Eco di Barbagia saluta la prof: “L’improvvisa scomparsa di maestra Graziella Ledda, colpita da un malore in bagno, ha gettato il buio in una giornata di sole. Lascia un vuoto incolmabile nel cuore dei bimbi e di tanti suoi ex studenti”.