Alberto Pastori Un uomo di 50 anni, originario di Rimini, si era recato a Bologna per motivi di lavoro. Per trascorrere una serata diverse dalla altre (“era la prima volta, l’ho fatto solo per curiosità”, dirà agli inquirenti) e provare una esperienza nuova, l’uomo ha deciso di organizzare un incontro di rapporti sadomaso a pagamento con una mistress. Stando a quanto riportato dal sito unionesarda.it, il riminese, avrebbe effettuato una piccola ricerca e trovato ciò che cercava su un sito di incontri. Dopo essersi dato appuntamento con la mistress e averle pagato la quota di 300 euro, la serata di gioco piccante è potuta iniziare.
La donna, una 40enne dell’Est Europa, ha sfoderato tutto il suo repertorio di perversione carnale, senza badare alle urla di dolore del cliente. L’uomo avrebbe riportato lividi ed evidenti segni di frustate, una spalla lussata, il radio fratturato e tre costole incrinate. Il totale della prognosi è di 40 giorni.
Denunciata la dominatrice dei rapporti sadomaso
Al termine della serata l’uomo ha accusato un malore dovuto alle gravi lesioni riportate ed è stato soccorso dal 118. Le forze dell’ordine hanno inizialmente pensato ad un tentativo di rapina o un’aggressione in strada. Ma l’uomo, messo alle strette, ha confessato raccontando la verità sulle sue condizioni.
Data la gravità delle lesioni, è stato necessario far partire la denuncia. A sua difesa, la mistress, avrebbe detto che la colpa è del cliente. L’uomo avrebbe potuto fermare il rapporto utilizzando la parola di sicurezza. Ma a quanto pare non l’avrebbe fatto e così lei ha continuato a fare il suo lavoro.
