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Pioggia di insulti su internet per la morte del domatore Ettore Weber

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Non appena è circolata la notizia della morte, numerosi insulti sono piovuti sui social network, indirizzati a Weber e in generale al mondo del circo.

Aggredito e sbranato dalle sue stesse tigri. Così è morto Ettore Weber, che nell’ambiente circense era considerato uno dei migliori addestratori di grandi felini del mondo. il 61enne Weber è stato ucciso dalle quattro tigri con cui stava eseguendo le prove di uno spettacolo del Circo Marina Orfei a Triggiano, in provincia di Bari. Già poche ore dopo la morte però, numerosi insulti indirizzati alla vittima sono piovuti sui social network.

La pioggia di insulti

Nei minuti immediatamente successivi alla tragedia molte persone hanno espresso il loro disappunto nei confronti di Weber e del suo mestiere di domatore, arrivando a schernirlo con veri e propri insulti. Sulle pagine dei social network si può infatti leggere: “Pensate questo umano quanti animali teneva prigionieri per i suoi spettacoli”, oppure “Certo, questa notizia fa un immenso piacere, ma ora sicuramente per le povere tigri non sarà un bel destino”. C’è chi invece indirizza la propria rabbia social verso il mondo del circo, accusato di togliere gli animali dal loro habitat naturale: “Così magari capiranno che le tigri devono rimanere in natura, non in gabbia. Meglio lui che lei”.

Secondo le ricostruzioni dei Carabinieri, Weber sarebbe stato ucciso da tutte e quattro le tigri che stava ammaestrando contemporaneamente. A nulla è valso il trasporto in ospedale, dato che l’uomo è morto in pochi minuti a causa delle ferite riportate.

Lo spettacolo di Ettore Weber

Ettore Weber, che contestualmente alla sua attività nel circo di Marina Orfei gestiva anche il suo personale Circo Weber, avrebbe dovuto esibirsi a Triggiano fino al prossimo 14 luglio. Nello spettacolo, Weber avrebbe portato il suo celebre Animal Park, con il quale da tempo stava girando l’Italia.