Laura Pellegrini Matteo Renzi e Matteo Salvini avrebbero siglato un patto segreto per approvare nuove riforme: in primis la legge elettorale. I due leader, rispettivamente di Italia viva e della Lega, infatti, convergono su parecchi temi: sistema maggioritario per la legge elettorale, progetti infrastrutturali e taglio delle tasse per la Manovra. Se dunque si riuscirà a trovare una mediazione e un accordo che possa giovare ad entrambi, non si escludono possibili alleanze. Vediamo nel dettaglio cosa hanno in mente Renzi e Salvini.
Patto Renzi-Salvini per le riforme
La maggioranza giallo-rossa che ha dato vita all’esecutivo sembra spaccarsi di fronte ai grandi temi attuali come l’ex Ilva e la Manovra. Mentre quindi Pd e M5s cercano di trovare punti in comune per approvare le leggi, Matteo Renzi e Matteo Salvini siglano un patto per le riforme a loro gradite. In primis, appunto, la legge elettorale. In un’intervista di pochi giorni fa, infatti, Renzi ha preso la palla al balzo accogliendo la proposta del leghista Giancarlo Giorgetti. Il sistema maggioritario, ha spiegato Renzi, sarebbe “ottimo per le istituzioni”, così come lo sostiene anche il leader del Carroccio.
Sulla legge di bilancio, invece, Renzi proporrà il prossimo venerdì delle “misure economiche choc” con l’obbiettivo di “rilanciare il Paese”. Sulla realizzazione di infrastrutture, il Matteo di Firenze con il suo nuovo partito propone 120 miliardi da dividere nei prossimi tre anni. Un’idea per molti versi simile a quella di Matteo Salvini, al punto che l’ex premier rilancia: “Voglio vedere chi ha il coraggio di dire di no“.
Infine, la questione delle tasse. Renzi a tale riguardo ha spiegato: “Mi batto da sempre per evitare l’aumento delle tasse” e infatti “Italia viva è un partito No-Tax“.
