L’emergenza Coronavirus sta gettando nel panico una buona parte della popolazione residente nel Nord Italia, e alcuni si sono chiesti se sia o meno pericoloso viaggiare sul treno o su altri mezzi di trasporto. È la stessa domanda che si è posta un’ascoltatrice in collegamento telefonico con la trasmissione Tagatà, in onda su La7. In studio c’era un esperto che ha risposto tranquillizzando lei e tutti gli ascoltatori: “La contaminazione ambientale non è rilevante per la trasmissione del virus”.
Coronavirus, pericoloso viaggiare sul treno?
Il nuovo Coronavirus risulta difficilmente trasmissibile in luoghi aperti, in quanto non riesce a sopravvivere a lungo a contatto con l’aria. La psicosi però ormai dilaga da giorni. In Lombardia e Veneto, le due regioni maggiormente colpite dall’epidemia, le persone sono accorse nei supermercati per procurarsi molte scorte alimentari. Carrelli con chili di pasta, farina e altri generi alimentari si sono accodati alle casse, facendo impazzire e costringendo agli straordinari i dipendenti. Molti prodotti di prima necessità sono andati esauriti. La psicosi ha poi coinvolto le farmacie, le quali hanno esaurito le mascherine e molti prodotti per la pulizia di viso e mani, come l’Amuchina o il semplice sapone.
L’esperto presente in studio Tagatà ha provato a tranquillizzare asserendo che “la contaminazione ambientale non è rilevante per la trasmissione del virus”. Difficilmente però basteranno le sue parole per riportare alla calma. A Milano, complice la chiusura delle scuole, le metropolitane e i treni risultano deserti, mentre il numero dei contagiati e morti per il momento continua a salire.