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Coronavirus, Radio Maria chiede offerte durante l'emergenza: è polemica

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Radio Maria chiede offerte durante la massima emergenza coronavirus: è polemica online.

Radio Maria ha trovato un modo per non interrompere il sistema di offerte che la sostengono anche in piena emergenza coronavirus. Sta facendo infatti molto discutere un post pubblicato sull’ormai celebre pagina Facebook della radio in cui l’emittente stessa, conscia del periodo di difficoltà mondiale, informa gli ascoltatori sui diversi modi per continuare a donare soldi alla radio comodamente da casa. Un gesto questo che non sarebbe stato apprezzato dai molti che sostengono che se c’è una donazione da fare in questo momento non è sicuramente a Radio Maria, ma alle strutture ospedaliere in forte crisi.

Radio Maria promuove le sue offerte

“Cari ascoltatori, stiamo attraversando un periodo di difficoltà che riguarda anche i modi per aiutare Radio Maria. Sappiamo tutti quanto questa Radio straordinaria, dono di Maria, abbia bisogno del vostro sostegno per andare avanti, come un fiore ha bisogno ogni giorno di qualche goccia d’acqua – scrivono i responsabili di Radio Maria sulla loro pagina Facebook – A causa del Coronavirus diversi ascoltatori in questo periodo non possono andare in posta per il bollettino a favore di Radio Maria. Si potrebbe superare questa difficoltà con un ‘Sepa straordinario’, mantenendo la donazione abituale e limitatamente a questo periodo. In questo modo potete continuare a sostenere Radio Maria senza nessun costo e senza uscire di casa.” Seguono una serie di numeri e informazioni utili per la causa.

Le polemiche sul coronavirus

Solo qualche settimana prima Radio Maria era finita al centro di un’altra polemica quando, durante una trasmissione, si era arrivati a dire che il coronavirus fosse un avvertimento della Madonna di Medjugore all’umanità. Una frase che non era piaciuta neanche ai credenti ascoltatori della radio cattolica e che aveva accesso un grande dibattito sui social network.