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Coronavirus, Rana dona quasi mezzo milione agli ospedali veneti

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Il famoso Pastificio Rana annuncia in una nota la generosa donazione agli ospedali veneti, in prima linea contro il coronavirus.

Gian Luca Rana dona quasi mezzo milione agli ospedali del Veneto per fronteggiare l’emergenza coronavirus. L’amministratore delegato del Pastificio Rana ha infatti deciso di versare 400mila euro per l’acquisto di apparecchiature per la ventilazione assistita. Queste attrezzature saranno sicuramente fondamentali nei reparti degli ospedali veneti. Il materiale sarà presto inviato all’ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar e all’Ospedale Pederzolidi di Peschiara del Garda, in provincia di Verona.

Coronavirus, la donazione di Rana

La famosa azienda ha reso nota la propria decisione in una nota, esprimendo un sentito ringraziamento per tutti coloro che stanno fronteggiando l’emergenza Covid-19: “La famiglia Rana, insieme a tutti i dipendenti e collaboratori del Pastificio Rana, desidera esprimere la più profonda gratitudine verso tutti coloro i quali sono impegnati in prima linea per affrontare questa emergenza“, hanno scritto.

Il bel gesto della famiglia Rana arriva in un periodo di grande difficoltà per il Veneto e il per il suo sistema sanitario. Infatti, attualmente ammontano a 1.595 i contagiati complessivi della regione. Il governatore Zaia è molto preoccupato per la situazione e lamenta la mancanza di spazio negli ospedali.

“Stiamo predisponendo un piano che presenteremo che prevede alcune misure straordinarie” ha annunciato. Poi ha aggiunto: “Visti gli algoritmi e le proiezioni che abbiamo c’è bisogno di fare in modo che ci sia spazio negli ospedali. C’è la necessità di contingentare gli afflussi agli ospedali relativi ad alcune attività che si possono procrastinare”. Zaia ha anche lanciato un appello ai donatori di sangue: “ Non abbiano timori, i reparti sono in sicurezza. Presentatevi a fare le donazioni altrimenti andiamo in difficoltà“.