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Coronavirus, Ferrara: arrivano bare da Bergamo, suona l'Inno

Coronavirus, Sindaco di Ferrara accoglie le bare

Il Sindaco di Ferrara accoglie al cimitero 50 bare provenienti da Bergamo, città più colpita dal Coronavirus.

Nella giornata di ieri, 21 marzo 2020, 50 bare sono arrivate da Bergamo a Ferrara contenenti vittime del Coronavirus. A trasportarle, una carovana di mezzi militari che ha fatto il suo ingresso in una città deserta. Il Sindaco, Alan Fabbri, ha accolto i feretri facendo suonare il “Silenzio Militare” e l’Inno d’Italia, scosso per il triste spettacolo.

Coronavirus, a Ferrara arrivano bare

Da Bergamo sono in realtà partiti 70 feretri, diretti in diverse città italiane per consentire la cremazione dei defunti. L’arrivo dei mezzi militari nella città di Ferrara è stato ripreso tramite video e condiviso dallo stesso Sindaco sui social network: “È straziante davvero. Sono immagini che non dimenticheremo facilmente”, ha scritto.

Il vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli, ha voluto diffondere un messaggio di ringraziamento destinato ad Alan Fabbri per il gesto destinato ai defunti di Bergamo: “Un gesto bello, umano, toccante e non scontato quello di accogliere le tante bare trasportate al cimitero di Ferrara, facendo suonare il Silenzio”, ha commentato, “Un gesto di attenzione e compassione, nei confronti di chi non c’è più e delle famiglie che piangono i loro cari. Grazie Sindaco, tutta Bergamo ti ringrazia”.

Bergamo bersagliata dal Coronavirus

Nella bergamasca, purtroppo, come nel bresciano, si sta registrando il maggior numero di contagi e decessi. Fino al 21 marzo 2020 i positivi al Coronavirus erano 5,869. I posti letto in terapia intensiva sono esauriti e l’emergenza si fa sentire anche nei cimiteri, che non potendo ospitare così tanti defunti hanno dovuto destinarli ad altre città.