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Coronavirus, anziano usa la pensione per fare la spesa a 25 famiglie

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Un uomo della provincia di Chieti ha deciso di donare tutta la sua pensione acquistando la spesa per 25 famiglie messe in difficoltà dal coronavirus.

Arriva dalla provincia di Chieti una storia di generosità e altruismo in tempi di coronavirus con protagonista un uomo del comune di San Salvo, che ha deciso di donare tutta la sua pensione pagando la spesa a 25 famiglie della zona. Il pensionato ha infatti contattato la locale sezione della Protezione Civile Arcobaleno per farsi dare i nominativi di alcuni nuclei famigliari meno abbienti o messi in difficoltà dall’emergenza Covid-19, attivandosi in seguito per acquistare beni di prima necessità da consegnare alle famiglie.

Coronavirus, fa la spesa per 25 famiglie

Stando a quanto riportato dalla stampa locale, il signor Antonio Di Biase ha utilizzato tutta la pensione appena ritirata per acquistare la spesa a 25 famiglie della zona. Il pensionato si è fatto aiutare per l’occasione dall’amico e carabiniere Raffaele Caterino, con il quale ha raccolto vari generi alimentari di prima necessità come frutta, olio, carne, pasta, zucchero, latte, verdura e scatolame per poi consegnarli agli uomini della Protezione Civile Arcobaleno.

Come confermato anche dallo stesso comune di San Salvo, la richiesta del signor Di Biase è stata subito inoltrata all’Ufficio per le Politiche Sociali, che ha provveduto a fornire i 25 nominativi delle famiglie in difficoltà che erano già monitorate dalle autorità a cui consegnare la spesa.

Il commento della sindaca di San Salvo

Il gesto di solidarietà è stato salutato con entusiasmo anche dalla sindaca di San Salvo Tiziana Magnacca, che sul sito internet del comune ha dichiarato: “Lo affermo da sempre: i sansalvesi sono capaci di gesti di solidarietà impensabili. Anche in questa emergenza coronavirus. Voglio pubblicamente ringraziare Antonio Di Biase detto Biagino per un atto di solidarietà che merita la dovuta considerazione da tutta la nostra comunità. […] Tonino non ha ‘detto’ semplicemente di preoccuparsi di chi ha bisogno. Tonino, e altri come lui, lo hanno dimostrato togliendo qualcosa alle loro famiglie per darlo agli altri. E a tutti costoro dicono grazie”.