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Coronavirus, bilancio del 18 aprile: 175.925 casi e 482 morti in più

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Come di consueto alle 18:00 sono stati diramati i dati relativi al bilancio dei contagi da coronavirus aggiornato al 18 aprile 2020.

La Protezione Civile ha fornito il bilancio dei casi di coronavirus aggiornato a sabato 18 aprile 2020, per la prima volta senza una conferenza stampa. Nella giornata precedente Borrelli aveva infatti annunciato che parlerà soltanto due volte a settimana, il lunedì e il giovedì. Questi i numeri registrati: 3.491 nuovi casi, 482 decessi e 2.200 guariti/dimessi.

Coronavirus: il bilancio del 18 aprile 2020

Con queste cifre il totale delle persone che hanno contratto l’infezione dall’inizio dell’epidemia è pari a 175.925, quello relativo alle vittime ammonta a 23.227 e quello delle dimissioni/guarigioni a 44.927. Quando invece al numero degli attualmente positivi presenti sul suolo nazionale, esso ammonta a 107.771 con un incremento giornaliero di 809 unità.

La maggior parte di essi, pari a 80.031, si trova in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi, 25.007 sono invece ricoverati e 2.733 sono intubati in terapia intensiva. Continua dunque la diminuzione del numero dei ricoveri, sia in generale che quelli in quest’ultimo reparto. Cosa che viene confermata anche dalla minor cifra di accessi al Pronto Soccorso e che sta portando ad un alleggerimento della pressione sugli ospedali.

Quanto al dato territoriale, la regione più colpita rimane la Lombardia, che dallo scoppio della pandemia ha registrato 65.381 casi. Seguono poi Emilia-Romagna, Piemonte e Veneto che hanno tutte oltre 10 mila contagi. I territori con meno positivi sono invece la Valle d’Aosta, la Basilicata e il Molise.

Nonostante il tasso complessivo dei contagi sia in diminuzione, gli esperti sono ancora cauti quando parlano di ripartenza e riapertura. Lo stesso Arcuri ha affermato nella medesima giornata che la fase 2 non dovrà essere caratterizzata da improvvisazioni ma da prudenza.