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Fase 2, il Colosseo riapre dopo 84 giorni: "Un simbolo per la cultura"

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Dopo 84 giorni di chiusura a causa dell'emergenza coronavirus il Colosseo è stato riaperto ai visitatori nella giornata del 1° giugno.

Con il proseguire della Fase 2 dell’emergenza coronavirus stanno gradualmente tornando alla normalità i principali monumenti turistici del nostro Paese tra cui il Colosseo, che nella giornata del primo giugno ha riaperto i battenti per i primi visitatori del post pandemia. L’inaugurazione è stata presentata dalla direttrice del parco archeologico Alfonsina Russo, parlando della riapertura ha affermato: Riapre un luogo del cuore e dell’anima, un simbolo per la cultura, l’Italia e il mondo. Vogliamo che questo sia un segno di speranza, pace e rinascita”.

Fase 2, riaperto il Colosseo

Con la riapertura, anche il Colosseo dovrà adottare le prescrizioni necessarie al fine di rispettare i provvedimenti governativi di contenimento del coronavirus, tra cui l’obbligo di prenotazione online, di dispenser per il gel disinfettante all’ingresso nonché di appositi termoscanner che oltre a misurare la temperatura corporea riescono a riconoscere la presenza o meno della mascherina sul volto del visitatore.

Allo studio inoltre anche una differenziazione degli orari di apertura, che andranno dalle 10:30 alle 19:15 per non intralciare i flussi dei pendolari: Si inizia in questa fase una sperimentazione che andrà avanti fino al 30 giugno, poi valuteremo se ampliare sia gli orari sia i servizi. Stiamo studiando anche la possibilità di visite serali, a tema e eventi musicali”.

Nell’illustrare la riapertura, la direttrice Russo ha auspicato un ritorno dei turisti con numeri pari a quelli degli scorsi anni: “Con il lockdown si è interrotto il rapporto vivificante con nostro pubblico. Avevamo in media 20 mila visitatori al giorno, tra Colosseo, Palatino e Foro Romano. Lo scorso anno abbiamo chiuso con 7 milioni e mezzo di visitatori. Oggi riprende quel dialogo, speriamo di avere un pubblico numeroso e auspichiamo che questo sia un cambiamento in positivo verso un turismo sempre più sostenibile e compatibile con il benessere della città e dei cittadini”.