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Covid, un dipendente aziendale trentino positivo a Belluno

Nuovo caso di Covid a Belluno

A Belluno già informate le autorità sanitarie dopo un caso di positività al Covid da parte di un dipendente residente in Trentino.

I laboratori dell’ospedale San Martino di Belluno ripeteranno oggi i test sul caso accertato di Coronavirus proveniente da un dipendente residente in Trentino ma che lavora in una grande azienda del bellunese. Intanto, dopo la notizia del contagio, il rispetto dei protocolli Covid19 in azienda e la preallerta lanciata da la Ulss Diolomiti locale, si sono già messe in moto tutte le procedure precauzionali che casi come questo richiedono, come il tracciamento e l’isolamento dei contatti per prevenire la diffusione del contagio a Belluno, dove a febbraio si assistette ad un caso di Coronavirus per un giovane rientrato dalla Cina.

Coronavirus Trentino, monitorati altri casi

Dal Veneto al vicino Trentino. Vanno intanto avanti senza sosta i monitoraggi da parte del’Apss, l’azienda sanitaria trentina, degli altri due casi di positivi al Covid riscontrati in Trentino, entrambi di persone straniere rientrate da poco nella provincia dolomitica. Gli ambienti sanitari trentini stanno già facendo scudo dopo il recente nuovo focolaio di Coronavirus a Predazzo dove, a seguito di una festa, sono risultate positive otto persone.

L’azienda sanitaria trentina ha infatti ammesso che “i contatti significativi siano rimasti all’interno dell’ambito familiare, senza ripercussioni pertanto in quelli lavorativi”. Le autorità sanitarie trentine hanno fatto sapere di indagare sulla catena dei contatti della donna residente nel Feltrino (Belluno) e che lavora in una Rsa trentina risultata positiva al test nei giorni scorsi . I 14 contatti individuati dalla Apss appartengono alla stretta cerchia personale della donna – che è stato appurato non rientrò al lavoro dopo il periodo di ferie all’estero – , niente a che vedere con l’ambito lavorativo, sostiene l’azienda sanitaria. Le quattordici persone, familiari o conoscenti della donna, sono stati messi in quarantena e sottoposti ai tamponi di rito.