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Scuola, ricreazione in classe e merenda al banco: vietato uscire nei corridoi

Protocollo scuola covid

Le nuove modalità di ricreazione a scuola prevedono che gli alunni consumino la merenda al proprio banco e non possano uscire nei corridoi.

Gli otto milioni di bambini e ragazzi che si apprestano a riprendere le lezioni in presenza a partire da lunedì 14 settembre dovranno fare i conti con una nuova modalità di occupare gli spazi della scuola: tra i cambiamenti previsti dalle linee guida vi è quello relativo alla ricreazione. A differenza di quanto accadeva prima dell’emergenza coronavirus in cui gli studenti uscivano dalle aule e incontravano i ragazzi delle altre classi, ora non si potrà più uscire nei corridoi.

Scuola: come sarà la ricreazione?

Addio quindi al vecchio intervallo in cui si poteva mangiare un panino tra i banchi o giocare con i compagni. Ora bisognerà rimanere all’interno della propria aula e, senza la mascherina sarà vietato muoversi al suo interno. Motivo per cui per consumare la merenda si dovrà rimanere seduti al proprio posto. Per evitare contatti con gli altri ragazzi della scuola non si potrà inoltre andare nei corridoi. Ogni scuola provvederà a stabilire come gli alunni potranno usufruire dei bagni.

Nella prima parte dell’anno scolastico, se il bel tempo lo permetterà, si potrà trascorrere l’intervallo in cortile, sempre mantenendo il distanziamento. Gli istituti che non possono farlo stanno provvedendo ad ampliare gli spazi didattici adottando misure temporanee, come gazebo o tensostrutture, proprio nei giardini.

Tra gli altri cambiamenti in atto nella scuola vi è quello relativo alla mensa. Addio alle lunghe tavolate con i bambini tutti insieme, che ora dovranno rimanere distanti di un metro gli uni dagli altri anche mentre consumano il pranzo. Dato che per ovvie ragioni non si indosserà la mascherina, in questo caso non sono concesse deroghe al distanziamento. Le scuole che hanno problemi di spazi dovranno pertanto organizzare più turni nel refettorio o nel peggiore dei casi far mangiare i bambini in classe ognuno seduto al proprio tavolo.