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Fratelli Bianchi: mostrata la villa di famiglia a Non è L'Arena

fratelli Bianchi

Le telecamere della trasmissione di Massimo Giletti sono andate ad Artena e hanno mostrato la villa degli aggressori di Willy.

La villa di famiglia dei fratelli Bianchi è stata mostrata dalle telecamere di Non è L’Arena, trasmissione di Massimo Giletti. Le telecamere del programma televisivo si sono recate ad Artena, luogo in cui vive la famiglia degli aggressori di Willy Monteiro Duarte, che sono stati definiti picchiatori seriali. La guardia di finanza ha avviato approfondimenti sulla situazione patrimoniale della famiglia, soprattutto per via del reddito di cittadinanza richiesto da parte di alcuni membri.

La villa dei fratelli Bianchi

La villa si è presentata come un’abitazione particolarmente curata in ogni dettaglio, con davanti un cancello molto grosso con le iniziali del capofamiglia. Sono presenti delle palme, delle statue di gesso e nel dialetto ci sono diverse automobili. Non è possibile mostrare completamente gli interni della villa, perché sarebbe necessaria un’autorizzazione da parte del proprietario, per cui si può solo descriverla dopo aver visto le immagini mandate in onda dalla trasmissione Non è l’Arena. Si tratta di una villa che difficilmente spiega la richiesta del reddito di cittadinanza, così come lo stile di vita di questi assassini. Inoltre, secondo alcune indiscrezioni, al suo interno ci sarebbero anche una piscina e una sauna.

Le telecamere della trasmissione di Massimo Giletti sono riuscite anche ad intercettare per pochi attimi il padre dei fratelli Bianchi, che è stato subito interpellato proprio sull’argomento del reddito di cittadinanza. L’uomo non ha risposto alle domande, ma ha preferito andare avanti e rientrare nella sua villa, evitando di rilasciare qualsiasi dichiarazione. I fratelli Bianchi sono al momento in carcere in isolamento e le indagini sono ancora in corso, per chiarire le circostanze della morte di Willy e le motivazioni che hanno portato a questo tragico risvolto.