> > Niente norme anti-Covid e lavoratori in nero: chiusi 2 ristoranti a Mondello

Niente norme anti-Covid e lavoratori in nero: chiusi 2 ristoranti a Mondello

chiusura ristoranti mondello

È scattata la chiusura per due ristoranti di Mondello per violazione delle norme anti-Covid.

Mancato rispetto delle norme di restrizione contro il Covid-19, pesce non tracciato e lavoratori in nero. Per due ristoranti situati a Mondello, località marittima in provincia di Palermo, è scattata la chiusura. Si tratta dell’ennesimo provvedimento preso in Italia nei confronti delle attività commerciali che violano le regole.

Anche per questa ragione il Premier Giuseppe Conte sta provvedendo alla emanazione di un nuovo dpcm più restrittivo, che prevede la chiusura totale dei ristoranti e bar nei giorni festivi e a partire dalle ore 18.00 nei giorni infrasettimanali.

I ristoranti a Mondello

“Presso i locali sono state riscontrate carenze igienico sanitarie e strutturali, soprattutto alla luce delle nuove disposizioni nazionali e regionali anti-Covid tese a rafforzare i presidi igienico-sanitari”, si legge in una nota emessa dalle autorià locali a seguito dei controlli.

I due ristoranti chiusi a Mondello, oltre a non rispettare le regole anti Covid-19, violavano infatti anche altre norme igienico sanitarie e strutturali. I servizi igienici non erano infatti forniti di adeguati sistemi di aereazione, nonché di asciugamani monouso e di sapone liquido. In uno dei due, inoltre, sono stati trovati 70 chili di pesce non tracciato, che è stato sequestrato. 

Infine, sono stati individuate cinque persone che lavoravano presso le attività commerciali in nero. Camerieri, aiuti cuoco, lavapiatti e un addetto alla preparazione di sushi erano sprovvisti di regolare contratto di lavoro.

A seguito della denuncia, oltre alla chiusura, per i due ristoranti sono scattate sanzioni per un totale di 20 mila euro.