Mattia Pirola Pronta una nuova ordinanza del Presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci per contenere anche nell’Isola l’epidemia da Covid 19. Quest’ultima prevede ulteriori misure di contenimento e un coprifuoco dalle 23 alle 5 di mattina. Il documento, condiviso con il ministro della Salute, Roberto Speranza, verrà reso noto nelle prossime ore.
Covid in Sicilia
Tra le nuove misure messe in campo si registra la sospensione delle lezioni in presenza nelle scuole superiori dell’Isola con il contestuale avvio della didattica a distanza. E ancora: dimezzamento dell’utilizzo dei posti passeggeri nei mezzi trasporti pubblico urbano ed extraurbano, ferroviario e marittimo. Infine il già citato divieto di circolazione con ogni mezzo dalle ore 23 alle 5 del giorno successivo.
“Dovendo incidere su settori rilevanti nella vita quotidiana delle persone, ritengo importante valutare con estrema attenzione i provvedimenti da inserire nella nuova ordinanza per limitare il diffondersi del contagio in Sicilia – ha spiegato il Governatore. Musumeci ha poi specificato che tale ordinanza conterrà diverse limitazioni per cittadini in diversi settori economici e aspetti della vita quotidiana. “Conterrà limitazioni in alcuni settori, come gli istituti scolastici e il sistema dei trasporti, ma senza colpire le attività economiche”.
I provvedimenti che il governatore si accinge a varare sono frutto del confronto con il Comitato tecnico scientifico siciliano che ha analizzato l’andamento epidemiologico nell’Isola. In Sicilia, per il momento, non si registrano criticità analoghe a quelle di altri territori del Paese, ma – come rilevano gli stessi esperti – è necessaria una azione di contenimento per evitare situazioni d’allarme nelle prossime settimane.
“Dovendo incidere su settori rilevanti nella vita quotidiana delle persone – aveva detto nella serata di venerdì 23 ottobre Musumeci – ritengo importante valutare con estrema attenzione i provvedimenti da inserire nella nuova ordinanza per limitare il diffondersi del contagio in Sicilia. Ecco perché, dopo una giornata intensa di confronto con gli esperti del Comitato tecnico scientifico e con l’assessore alla Salute, mi sono preso 24 ore di tempo prima di adottare il nuovo provvedimento che conterrà limitazioni in alcuni settori, come gli istituti scolastici e il sistema dei trasporti, ma senza colpire le attività economiche. Sentirò nuovamente il ministro della Salute per un ulteriore momento di condivisione delle proposte, in uno spirito di leale collaborazione tra Stato e Regione”.
