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Covid, le regole da seguire per l'apertura degli impianti sciistici

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La conferenza Stato-Regioni individuerà le nuove linee guida da seguire all'interno degli impianti sciistici per la stagione invernale.

Il Covid non fermerà l’apertura degli impianti sciistici, ma sicuramente ci saranno nuove regole da rispettare per evitare il contagio con il virus. Durante la conferenza Stato-Regioni in programma lunedì 23 novembre, i Governatori chiederanno al Premier Conte la riapertura delle piste da scii in vista della nuova stagione che dovrebbe avviarsi l’8 dicembre. Nonostante il presidente del Consiglio si sia detto molto scettico sulla questione, l’apertura degli impianti avverrà ma con tutte le regole del caso e solo nelle aree del Paese posizionate nelle zone arancioni e gialle.

Covid, regole per l’apertura degli impianti sciistici

Sono molte le Regioni italiane che chiedono al Governo l’apertura degli impianti sciistici in vista della nuova stagione. La divisione del Paese in aree diverse in base al rischio di contagio, produrrà, inevitabilmente, una scelta che non permetterà a tutte le regioni di aprire gli impianti. Per il Premier Conte la priorità rimane quella di evitare ogni forma di contagio e quindi di assembramento. Le immagini di funivie piene e piste da sci altrettanto colme di persone, viste a Cervinia lo scorso ottobre, sono ancora nitide e fanno subito pensare a immediati focolai e nuove restrizioni.

Sarà data la possibilità agli impianti di aprire, ma solo in alcune regioni. Quelle incluse all’interno delle zone arancioni. Le regioni che chiedono a gran voce la riapertura sono Lombardia, Piemonte, Val d’Aosta Provincia autonoma di Trento e Provincia autonoma di Bolzano, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo e Veneto. Ma, per motivi legati ai dati sulla pandemia, non tutte potranno beneficiare del turismo bianco quest’anno.

Le regole da seguire

Soltanto nelle regioni incluse nelle aree arancioni potranno aprire gli impianti sciistici; per le regioni zona rossa, invece, non sarà possibile la riapertura. Nel documento di proposte delle linee guide per l’utilizzo degli impianti sciistici sono presenti diverse regole che andiamo a elencare.

Innanzitutto sarà necessaria una imposizione del numero massimo di presenze giornaliere all’interno degli impianti, data dalla grandezza della struttura e dalla sua capienza. Nelle regioni (aree gialle e arancioni) in cui verranno aperte le piste da sci, sarà obbligatorio l’uso della mascherina sempre. In particolare, per scongiurare nuovi contagi, la capienza massima di funivie e altri mezzi di trasporto sarà ridotta del 50%. Solo nel caso di temporali, per evitare che si creino assembramenti alle stazioni a monte, sarà possibile l’uso dei mezzi a pieno carico.