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Scherzo telefonico ai carabinieri con finta sparatoria: denunciato 15enne

Carabinieri

Un ragazzo di 15 anni del milanese è stato denunciato per aver fatto uno scherzo telefonico ai carabinieri inventandosi una sparatoria mai avvenuta.

È stato denunciato per procurato allarme un ragazzo 15enne di Cernusco sul Naviglio, in provincia di Milano, accusato di aver fatto uno scherzo telefonico ai carabinieri locali inventandosi una sparatoria in realtà mai avvenuta. Nel pomeriggio di lunedì 18 gennaio il giovane aveva infatti telefonato alle forze dell’ordine dichiarando di aver appena sparato a un suo coetaneo, ma una volta giunti sul posto gli agenti non avevano trovato segni che potessero confermare le affermazioni del 15enne, che è stato successivamente rintracciato e denunciato.

Scherzo telefonico ai carabinieri, 15enne denunciato

Il ragazzo aveva telefonato al 112 spacciandosi per un militare è dichiarando di aver sparato a un suo coetaneo, ferendolo a una gamba, nei pressi della stazione della metropolitana di Cernusco sul Naviglio. La comunicazione si era poi interrotta bruscamente e a quel punto gli agenti dell’Arma avevano deciso di precipitarsi immediatamente sul luogo indicato nella telefonata. Una volta giunti presso la stazione della metropolitana però, gli agenti non hanno rinvenuto né i segni di una sparatoria né tantomeno il ferito descritto nella conversazione.

A quel punto gli uomini dei carabinieri hanno accertato che la chiamata era partita da un telefono pubblico della zona, e dopo aver preso visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza sono riusciti a risalire all’identità del giovane, già noto alle forze dell’ordine. Il giorno successivo il ragazzo si è infatti presentato in caserma accompagnato dai genitori ammettendo di essersi inventato tutto di sana pianta. Il 15enne è stato dunque denunciato alla Procura dei Minori di Milano per il reato di procurato allarme.