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Covid, la mappa UE delle zone a rischio: Umbria rosso scuro

mappa UE Umbria rosso scuro

L’Italia nella mappa dell’UE è sempre più tinta di rosso con l’Umbria che è stata classificata zona rosso scuro.

Dal centro europeo per la prevenzione delle malattie è stata trasmessa la mappa che riporta la situazione pandemica europea. Mentre in diverse zone del vecchio continente la situazione appare in miglioramento l’Italia, ad eccezione di alcune regioni, appare tinta di rosso con la regione Umbria in zona rosso scuro. Oltre all’Umbria rientra in quest’area anche il Trentino Alto-Adige. Non tutta l’Italia tuttavia è zona rossa. La Valle d’Aosta, la Sardegna e la Sicilia sono incluse tra le zone arancioni.

Per ciò che riguarda le altre aree europee preoccupa la situazione francese con buona parte del territorio rosso e alcune aree in zona rosso scuro. La situazione appare migliore in Spagna con la zona dell’Extremadura in arancione.

Mappa UE, Umbria rosso scuro

L’Italia ad eccezione di alcune regioni rimane colorata di rosso. Questo è quanto emerso dalla nuova mappa dell’UE trasmessa dall’Ecdc – Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. In questo nuovo riquadro dei contagi aggiornato troviamo due regioni italiane colorate di rosso scuro. L’Umbria a seguito dell’aumento della curva dei contagi è zona rosso scuro assieme alle province autonome di Trento e Bolzano.
L’Italia appare colorata d’arancione in poche regioni. Nello specifico sono in quest’area Sardegna, Sicilia e Valle d’Aosta.

Quali sono le implicazioni per chi vive nelle aree rosso scuro? Si tratta di aree nella quale il rapporto dei contagi ha superato il limite dei 500 casi ogni 100mila abitanti. Oltre a ciò per chi risiede in queste zone vi sono limitazioni maggiori tra cui l’obbligo di quarantena e del tampone qualora ci si debba spostare all’interno di altri paesi dell’Unione Europea.