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Covid, anche chi è vaccinato non dovrà uscire di casa in zona rossa

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Nonostante la somministrazione, chi ha ricevuto il vaccino dovrà rispettare le regole sugli spostamenti e restare in casa anche in zona rossa.

Mentre la campagna di somministrazione sta proseguendo nel nostro Paese gli esperti continuano a rinnovare gli appelli al rispettare le regole sugli spostamenti, anche per chi ha ricevuto il vaccino anti Covid e si trova in zona rossa. Come sappiamo infatti, anche dopo la vaccinazione rimane per il soggetto la possibilità di contagiarsi e di ammalarsi – seppur non in forma grave – con il rischio di diffondere la malattia a persone vulnerabili o che non sono ancora state vaccinate e che potrebbero sviluppare una sintomatologia potenzialmente fatale.

Vaccino, no agli spostamenti per chi lo ha ricevuto

Come ricordato ai microfoni del Corriere della Sera dal dottor Arnaldo Caruso, presidente della Società Italiana di Virologia, i vaccini al momento disponibili non forniscono un’immunità al 100% (a seconda dei casi si va dal 70% al 95%) ed è pertanto necessario continuare a rispettare le norme anti contagio anche da parte delle persone già immunizzate o che hanno ricevuto soltanto la prima dose. Un discorso analogo a quello che viene fatto ogni anno per il vaccino anti influenzale, la cui copertura è addirittura inferiore a quella del vaccino anti Covid.

Caruso spiega poi come il numero delle persone vaccinate sia al momento ancora troppo esiguo per poter trarre conclusioni affidabili sulla reale efficacia della copertura. A questo si aggiungono le incertezze circa la durata della copertura, con molti vaccini che avranno sicuramente bisogno di un richiamo più o meno ravvicinato nel tempo.

Il presidente della Siv assicura però che l’immunità di gregge verrà raggiunta e che quando arriveremo a quel punto potremo allentare le restrizioni che ci hanno accompagnato fino a questo momento. Fino ad allora però continuerà a essere indispensabile continuare a limitare gli spostamenti, a indossare la mascherina e a igienizzarsi le mani prima di uscire di casa, soprattutto in un momento come questo in cui la curva epidemica sta salendo e gli ospedali sono di nuovo sotto pressione.