Alessandro Mereu 
Sull’aereo come se fossimo sull’autobus. In piedi e senza bagaglio. Dall’anno prossimo questo sarà possibile con la Ryanair, la compagnia aerea low cost più grande d’Europa. Lo ha annunciato Michael O’Leary, vulcanico presidente della compagnia irlandese. E non finisce qua, sui voli Ryaniar oltre a volare in piedi e senza bagaglio non si potrà nemmeno andare alla toilette, almeno non gratis.
Quello che fino a poco tempo fa sembrava solo uno scherzo è invece realtà. Dal 2011 sui voli a corto raggio della Ryanair saranno installati una cinquantina di postazioni per volare in piedi, nel retro degli aerei. Su questi aerei ci sarà solo una toilette – nella parte anteriore – e chi vorrà usufruirne dovrà inserire una sterlina in una fessura per far scattare la serratura. I passeggeri che durante il volo resteranno sempre in piedi, durante il decollo e l’atterraggio dovranno anch’essi mettersi una cintura di sicurezza che sarà legata ad una specie di barella verticale. Il biglietto per volare in piedi avrà un costo molto basso, appena 5 sterline per un viaggio di sola andata.
Continua dunque la politica della Ryanair, che abbassa notevolmente i prezzi dei biglietti, ma fa pagare (anche piuttosto cari) tutti gli optional: consegnare un bagaglio al check-in costa 30 euro a persona; 5 euro in più per chi desidera l’imbarco a priorità che consente di salire a bordo per primi; 40 euro per chi non ha fatto la carta d’imbarco on line. E così via con altri optional tutti a pagamento a cui ora si aggiungerà dunque anche il costo per fare la pipì. Naturalmente quella dei posti in piedi è una battaglia che ancora non è stata vinta dalla Ryanair, perché la Civil Aviation Authority (l’agenzia che regola l’aviazione civile) ha già mosso numerosi dubbi al riguardo. Tuttavia O’Leary sembra sicuro che sarà lui ad avere ragione e i posti in piedi sui voli Ryanair saranno possibili già dall’anno prossimo.
