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Approvato in Senato il decreto Ponte sullo Stretto, Salvini: “I lavori partiranno entro l’estate 2024”

Decreto Ponte sullo Stretto approvato in Senato salvini

Il vicepremier e ministro Matteo Salvini ha tenuto una conferenza stampa dopo che il decreto sul Ponte sullo Stretto è stato approvato in Senato.

Il decreto che conferma l’inizio dei lavori per costruire il Ponte sullo Stretto è stato approvato in Senato in via definitiva: a margine della votazione, il vicepremier e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha tenuto una conferenza stampa.

Approvato in Senato il decreto Ponte sullo Stretto, Salvini: “I lavori partiranno entro l’estate 2024”

Nella giornata di mercoledì 24 maggio, Palazzo Madama ha approvato in via definitiva il decreto con il quale è stato dato il via libera ai lavori per il Ponte sullo Stretto che metterà in collegamento la Calabria e la Sicilia. La misura è passata con 103 voti favorevoli, 49 contrari e 3 astenuti e si propone di definire l’assetto della società Stretto di Messina S.p.A., riavviando le attività di programmazione e progettazione dell’opera.

Il decreto era stato varato dal Consiglio dei ministri il 31 marzo scorso e il ddl di conversione era stato approvato dalla Camera dei deputati in prima lettura il 16 maggio con 182 voti a favore e 93 voti contrari. Il testo deve essere convertito in legge entro il prossimo 30 maggio.

Annunciato l’esito del voto, il vicepremier Matteo Salvini ha tenuto una conferenza stampa. “È una decisione storica, definitiva, attesa da più di 50 anni”, ha detto il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, rimarcando il fatto che il Ponte sullo Stretto sarà un’opera green capace di creare oltre 100.000 posti di lavoro e consentirà ai siciliani di risparmiare circa 6 miliardi all’anno.

“Non è il Ponte di Messina, è il Ponte degli italiani. Oggi tra le critiche ho sentito alcuni passaggi di gente che non ha letto o forse non ha capito: il ponte lo fanno gli ingegneri, non i politici. È il Ponte più studiato e approfondito al mondo. Siamo a 55 anni dai primi progetti. È fatto per resistere al vento, al sisma e alle correnti marine. Servirà a tutta Italia, alle imprese del Nord e dell’Europa, e i cittadini risparmieranno soldi e tempo. Per la Calabria e la Sicilia il Ponte è un risarcimento danni per promesse mai mantenute”, ha aggiunto Salvini.

L’importanza della società Stretto di Messina

“Sarà il ponte a campata unica più lungo al mondo. Anche Brunelleschi quando iniziò la cupola realizzò un unicum: allora era la più grande cupola in muratura mai realizzata, unica al mondo. Anche allora c’erano i dubbi e perplessità”, ha ribadito il leader della Lega.

Il vicepremier, inoltre, ha affermato che gli stessi dubbi che accompagnano il progetto del Ponte sullo Stretto erano stati esternati anche con l’Autostrada del Sole. Ha poi rimarcato che l’infrastruttura da costruire sullo Stretto di Messina sarà “invitata e studiata” e che “servirà a tutta Italia, sono orgoglioso di essere stato un umile operaio di quest’opera”. L’inizio dei lavori è stato fissato entro l’estate del 2024.

“L’ok definitivo al decreto è un passaggio fondamentale, perché senza la società Stretto di Messina non ci sarebbe nessuno a lavorare al ponte. Con la prossima manovra, in autunno saranno previsti i primi stanziamenti per l’avvio dei lavori”, ha detto Salvini. Il vicepremier, poi, ha spiegato che il progetto avrà un costo di circa 14 miliardi, come indicato dal Def, ma sono in corso altri studi aggiornati “sui flussi di traffico, sui benefici ambientali, sui carichi ferroviari di autotrasporto e degli autoveicoli. Nel piano economico-finanziario che la società dovrà redigere ci saranno gli introiti da pedaggio che saranno sicuramente inferiori rispetto a quello che costa oggi attraversare lo Stretto”.

A margine della conferenza stampa, poi, il ministro ha twittato: “Oggi è una grande giornata, non solo per Sicilia e Calabria, ma per l’Italia intera. Orgoglioso di questo nuovo traguardo: proseguiamo sulla strada dei Sì, con coraggio e buon senso”.