Quattro anni dopo la tragica morte di Mario Sedda, il 39enne di Porto Torres ritrovato senza vita con una lama di ceramica conficcata nel volto, arriva una svolta nelle indagini. Le autorità hanno arrestato il presunto responsabile, segnando un importante passo verso la verità e la giustizia in un caso che ha scosso profondamente la comunità locale.
Delitto di Mario Sedda
La morte di Mario Sedda, 39 anni, trovato senza vita il 1° aprile 2021 tra i cespugli di via dell’Erica a Porto Torres, ha assunto subito i contorni di un giallo inquietante. Inizialmente ipotizzata come morte per cause naturali, l’autopsia rivelò la presenza di una lama di ceramica spezzata conficcata nello zigomo della vittima. Ulteriori accertamenti medico-legali hanno confermato che il decesso risaliva tra il 29 e il 30 marzo 2021 e che la morte è stata preceduta da torture inflitte mentre Sedda era incosciente, configurando un atto di crudeltà.
Delitto di Mario Sedda, svolta dopo 4 anni: arrestato il presunto colpevole a Porto Torres
Questa mattina i carabinieri hanno arrestato Emanuele Sircana, 20 anni, originario di Porto Torres, con l’accusa di omicidio. Secondo gli investigatori, sarebbe lui l’autore dell’omicidio di Mario Sedda, avvenuto il 1° aprile 2021. Le indagini si sono rivelate complesse: inizialmente furono indagate due persone adulte e un minorenne, con perquisizioni nelle loro abitazioni. Oggi, però, arriva la svolta con l’arresto di Sircana.
Il ventenne è stato preso all’alba dai carabinieri e, dopo le formalità di rito, è stato trasferito al carcere minorile di Quartucciu, poiché era minorenne al momento dei fatti.
“È tutto da verificare, devo analizzare attentamente l’ordinanza di custodia cautelare e parlare in maniera adeguata con il mio assistito. Ci sono aspetti fondamentali da chiarire. Stiamo parlano di un fatto gravissimo, di un omicidio. E di un ragazzo che all’epoca dei fatti aveva 17 anni e che ora di trova accusato di un delitto feroce. Serve chiarezza e servono certezze“, ha dichiarato l’avvocata Alessandra Del Rio, come riportato dall’ANSA.