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Denis Verdini e Parisi condannati per bancarotta fraudolenta

Denis Verdini

Denis Verdini e Massimo Parisi, ex deputato di Forza Italia, sono stati condannati per la bancarotta fraudolenta della Società Toscana di Edizioni.

Nuova condanna nel giro di due mesi per Denis Verdini. Il tribunale di Firenze infligge all’ex senatore di Ala una pena di cinque anni e mezzo per la bancarotta fraudolenta della Società Toscana di Edizioni (Ste), che ha pubblicato fino al 2014 Il Giornale della Toscana. Condannato anche l’ex deputato di Forza Italia, Massimo Parisi. Per entrambi, interdizione perpetua dai pubblici uffici.

Denis Verdini condannato

Denis Verdini “era il dominus di questo gruppo di fatto assumendo tutte le decisioni strategiche con il consenso dell’intero consiglio di amministrazione” di Società Toscana di Edizioni (Ste), aveva dichiarato il pm Luca Turco, chiedeno che l’ex senatore di Ala venisse condannato per bancarotta fraudolenta. Il pubblico ministero sottolineava infatti che la Ste era “stata costituita per un fine nobile, arricchire il pluralismo dell’informazione locale”, in quanto pubblicava Il Giornale della Toscana. In realtà, invece, è l’accusa, tutto questo è stato organizzato per l’arricchimento “di due persone”.

I giudici sembrano aver condiviso la tesi della Procura. Il tribunale di Firenze ha condannato infatti Denis Verdini a cinque anni e mezzo di carcere e a cinque anni l’ex deputato di Forza Italia, Massimo Parisi. Per entrambi inflitta anche la pena dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici. Condannati invece a tre anni ciascuno per gli altri tre imputati nel processo, tutti amministratori della Ste.

Secondo l’accusa, dalla Società Toscana di Edizioni sarebbero scomparsi 2,6 milioni di euro che avrebbero portato alla bancarotta dell’azienda, fraudolenta secondo i giudici. In base alle indagini della Guardia di Finanza, infatti, parte di tale somma sarebbe finita su conti correnti di Verdini e di Parisi. Nel luglio scorso l’ex senatore di Ala era stato condannato invece in Appello a 6 a nni e 10 mesi per il crack della banca di Credito cooperativo fiorentino.