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Sciopero in Rai: diversi programmi hanno saltato la regolare messa in onda

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L'agitazione ha creato anche diversi problemi tecnici, "Ore 14", ad esempio, in onda senza luci.

Giornata difficile in Rai per via dello sciopero dei lavoratori del Centro di Produzione di Milano. Alcuni programma infatti hanno saltato la regolare messa in onda, in altri ci sono stati evidenti problemi tecnici.

Sciopero in Rai: diversi programma hanno saltato la regolare messa in onda

Lo sciopero di oggi, mercoledì 5 novembre 2025, indetto da SIc CGIL, ha portato diversi disagi in Rai.

Hanno infatti scioperato i lavoratori del Centro di Produzione di Milano, in via Mecenate e Corso Sempione. Questa mattina, per via dell’agitazione, non sono andati in onda diversi programmi, primo fra tutti “E’ sempre mezzogiorno” su Rai 1 con Antonella Clerici, al suo posto uno “speciale” con tutte le ricette più amate dei telespettatori. Anche il Tg Sport Giorgio non è andato in onda su Rai 2, al suo posto un episodio de “I mestieri di Mirko” e, stessa sorte, per il Tg3 delle ore 12.00, con al suo posto un programma dedicato a Gianni Minà.

Sciopero in Rai: problemi tecnici in studio

Come abbiamo visto, per via dello sciopero dei lavoratori del Centro di Produzione Rai di Milano, diversi programma questa mattina non sono andati in onda. “Ore 14” è invece andato regolarmente in onda ma con evidenti problemi tecnici, ovvero l’assenza di luci sufficienti. E’ stato lo stesso conduttore, Milo Infante, ha spiegare la situazione: “Buongiorno, in questo momento starete cercando di alzare la luminosità. Non ci sono luci per lo sciopero di una sigla sindacale.” Per quanto riguarda i motivi dello sciopero, i lavoratori “requisiti anacronistici, come l’obbligo della patente C, mentre l’azienda continua a ricorrere agli appalti anche per attività ordinarie, con il rischio di aumentare costi e contenziosi” nella selezione del personale. Inoltre si denunciano anche i tagli su investimenti tecnologici, riconoscimenti personali e formazione, chiedendo “una svolta nella gestione del personale e il rispetto delle regole di corrette relazioni industriali.”