Giampiero Casoni Dal litorale pontino del Lazio arriva la notizia per cui è stata disposta l’autopsia sulla salma del maresciallo dei Carabinieri Raffaele Avino. ll sottufficiale dell’Arma era deceduto mentre stava facendo jogging a soli 48 anni e la magistratura vuole asseverare le cause di quella morte che ha gettato nello sconforto le due famiglie di Avino, la sua e la Benemerita.
Autopsia sulla salma del maresciallo Avino
Da quanto si apprende mentre era intento a fare jogging il 48enne aveva accusato un malore. A seguito dello stesso Avino si era accasciato a bordo strada e malgrado soccorsi immediati era spirato. Il maresciallo Avino prestava onorato servizio al Nucleo Ispettorato del Lavoro di Latina. Chi lo conosceva bene spiega ai media che il sottufficiale “non aveva apparentemente patologie particolari ed era in buona forma”.
Originario di Aprilia dove aveva prestato servizio
Secondo i media i risultati dell’autopsia sulla salma saranno utilizzati per comprendere le cause del decesso. Avino era originario di Aprilia e dove aveva anche prestato servizio al comando stazione della territoriale a Campoverde. Il militare lascia una moglie e due figli e il suo decesso improvviso ha segnato i colleghi di Latina e l’intero Reparto territoriale di Aprilia. Le esequie probabilmente si terranno nel fine settimana.
