> > Dj trovato morto in campagna a Lecce, la perizia conferma il suicidio ma ci s...

Dj trovato morto in campagna a Lecce, la perizia conferma il suicidio ma ci sono ancora dubbi

Ivan Ciullo, il dj trovato morto in campagna a Lecce nel 2015, sembrerebbe essere morto suicida ma sul caso persistono alcuni dubbi.

Ivan Ciullo, il dj trovato morto in campagna a Lecce nel 2015, sembrerebbe essere morto suicida ma sul caso persistono alcuni dubbi.

La perizia richiesta sul caso del dj trovato morto in campagna a Lecce parrebbe confermare il suicidio dell’uomo. Eppure, secondo i tre esperti incaricati di condurre gli accertamenti, mancano indagini scientifiche fondamentali che impediscono di scoprire davvero la verità sul caso.

Dj trovato morto in campagna a Lecce, la perizia conferma il suicidio

Il dj Ivan Ciullo, 34 anni, è stato trovato impiccato a un albero di ulivo nella campagna di Acquarica del Capo all’alba del 22 giugno 2015. La superperizia disposta dal gip di Lecce Sergio Tosi in occasione dell’incidente probatorio per verificare mezzi, modalità e tempi della morte del giovane uomo ha confermato l’ipotesi del suicidio, da sempre sostenuta dalla Procura. Eppure, la perizia non ha fornito tutti gli elementi utili per determinare con certezza la verità.

Secondo quanto emerge dalla relazione stilata, i tre periti scelti dal giudice – il medico legale Riccardo Zoia, l’informatico forense Silverio Greco e l’ingegnere forense Antonio Vernaleone – hanno risposto alle domante del gip ipotizzando una possibile ricostruzione dei fatti. Gli esperti, infatti, hanno precisato che non è possibile fornire risposte certe a causa dell’inesistenza di indagini scientifiche condotte subito dopo il ritrovamento del corpo e nel lasso di tempo immediatamente successivo.

Ma ci sono ancora dubbi: “Mancano indagini scientifiche”

Gli esperti interrogati da gip hanno sottolineato che, tra i vari problemi che impediscono di scoprire fino in fondo la verità, c’è il fatto che l’autopsia è stata effettuata solo quattro anni dopo la morte di Ciullo ossia quando il caso fu riaperto su spinta dell’opposizione della famiglia alla richiesta di archiviazione delle indagini.

Nei prossimi giorni, il pm deciderà se richiedere ulteriori indagini alla luce di quanto emerso dalla perizia oppure avanzare una nuova richiesta di archiviazione.

Intanto, i genitori del dj hanno ribadito di non aver mai creduto al suicidio del figlio e ritengono che il 34enne sia stato ucciso per strangolamento.