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Draghi, la conferenza stampa: "Il Green Pass è una condizione per restare aperti"

Draghi conferenza stampa

Al termine di una giornata piena di impegni, il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha annunciato importanti novità.

“Il green pass non è un arbitrio ma una condizione per restare aperti. Invito tutti a vaccinarsi”, così il Presidente del Consiglio Mario Draghi nella conferenza stampa che si è tenuta al termine del Consiglio dei Ministri. Molte le novità introdotte.

Draghi conferenza stampa, presente anche il Ministro Marta Cartabia

La conferenza stampa di Mario Draghi ha trattato diversi nodi importanti. Non solo l’atteso punto della situazione sull’emergenza sanitaria, ma anche la nuova riforma della giustizia. Presente inoltre anche il Ministro della Salute Roberto Speranza che, nel corso del suo intervento, ha trattato diversi temi caldi, uno tutti l’estensione dell’utilizzo del Green Pass che diventerà obbligatorio nei ristoranti al chiuso, passando per le scuole che dovranno ripartire in piena presenza a settembre. Non ultimo la revisione dei parametri di monitoraggio dei contagi. Proprio su questo ultimo punto ricoprirà un maggiore peso l’incidenza dell’ospedalizzazione.

Draghi conferenza stampa, “L’economia va bene”

Il Presidente del Consiglio Draghi ha esordito facendo il punto della situazione sull’economia italiana che sta riprendendo in misura maggiore rispetto ad altri Paesi europei. Ha quindi toccato l’importante tema della campagna vaccinale, mettendo in evidenza quanto sarà importante proseguire sugli obiettivi già fissati dal commissario Figliuolo: “Oltre la metà degli italiani ha completato il ciclo vaccinale, l’obiettivo del generale Figliuolo è stato superato. La pressione sugli ospedali è fortemente diminuita”, ha spiegato il Premier precisando che: “La scelta era tra iniziare a chiudere o adottare il green pass e restare in zona bianca”. Ha quindi dichiarato: “Invito gli italiani a vaccinarsi e a farlo subito. Devono proteggere se stessi e le loro famiglie”.

Draghi conferenza stampa, Speranza: rivisti i parametri di monitoraggio

Il Ministro della Salute Speranza ha poi parlato di un tema caldo di questi ultimi giorni vale a dire il nuovo provvedimento in materia di Covid nel quale sono state trattate tre questioni fondamentali ossia la proroga dello Stato d’emergenza che avrà scadenza il 31 dicembre 2021, il rilascio della certificazione verde il cui utilizzo sarà esteso anche ai locali al chiuso e la revisione dei parametri di monitoraggio dei dati che terranno conto d’ora in poi della campagna vaccinale in corso dando dunque maggiore peso all’incidenza dell’ospedalizzazione.

A questo proposito Speranza ha dichiarato: “L’ultimo parametro per decidere le chiusure è stato valutare l’incidenza, cioè il numero di casi ogni 100mila abitanti alla settimana. In accordo con le Regioni abbiamo deciso di considerare come primo parametro il tasso di ospedalizzazione”.

Le nuove soglie così fissate saranno:

  • zona gialla: 10% per terapia intensiva e 15% ospedalizzazione
  • zona arancione: 20% per terapia intensiva e 30% ospedalizzazione
  • zona rossa: 30% terapia intensiva e 40% ospedalizzazione

A questo si aggiungono anche le nuove soglie per gli eventi sportivi prevederanno il 25% della capienza al chiuso e del 50% all’aperto. Stando a quanto appreso, queste ultime soglie avrebbero potuto essere inferiori, ma le soglie sono state alzate al livello massimo su richiesta di Giancarlo Giorgetti.

Draghi conferenza stampa, Speranza: “Oltre 40 milioni di certificazioni in Italia”

Il Ministro della Salute ha poi poi proseguito illustrando l’importante traguardo raggiunto con il rilascio delle certificazioni verdi che in Italia sono state oltre 40 milioni. “Con questo decreto estendiamo in maniera significativa lo strumento. Vogliamo evitare che crescita del contagio porti a una nuova chiusura delle attività”, le parole di Speranza che ha precisato che oltre per i ristoranti il Green Pass sarà obbligatorio per andare al cinema, al teatro, ma anche in fiere, piscine o ancora palestre. La certificazione sarà rilasciata anche con tampone nelle 48 ore precedenti o qualora si sia guariti dal Covid nei sei mesi precedenti.

Infine per tutti i gestori e i titolari che dovessero violare le norme saranno previste delle sanzioni pecuniarie da 400 a 1000 euro che saranno a carico non solo dell’esercente, ma anche dell’utente. Si può arrivare infine alle chiusura da 1 a 10 giorni qualora tali violazioni verranno trasgredite per tre volte in tre giorni diversi.

Draghi conferenza stampa, Speranza: riapertura delle scuole in piena sicurezza

Altro tema importantissimo trattato da Speranza è stata l’apertura delle scuole che a settembre dovrà essere in grado di riaprire in sicurezza. “Per tutto il governo la scuola è una priorità assoluta e faremo ogni sforzo per consentire una riapertura in piena sicurezza è in presenza a settembre”, ha spiegato il Ministro della Salute che ha poi aggiunto che sarà importante fare in modo che il 15% dei docenti non vaccinati, ricevano quanto prima le dosi di vaccino: “Non vorrei che passi il messaggio che negli insegnanti c’è sfiducia, perché l’85% si è vaccinato. C’è un 15% da recuperare e credo che dobbiamo valutare tutti gli strumenti potenziali per recuperare questo 15%”.

Draghi conferenza stampa, le discoteche rimangono chiuse

Tra le molte novità, c’è purtroppo un’ennesima conferma. Le discoteche rimarranno ancora una volta chiuse e non vi si potrà accedere nemmeno in possesso di Green Pass. In ogni caso il Premier ha fatto sapere che per tutte queste attività verranno forniti adeguati ristori.

Draghi conferenza stampa: “La Ministra Cartabia è disponibile”

Nella conferenza stampa ha trovato spazio la nuova riforma della giustizia per la quale il Premier ha reso noto che ha richiesto autorizzazione a porre la fiducia. Ha quindi aggiunto: C’è stato un testo approvato all’unanimità in Cdm e questo è un punto di partenza, siamo aperti a miglioramenti di carattere tecnico, si tratterà di tornare in Consiglio dei ministri […] la Ministra Cartabia è molto disponibile”.