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Agenzia delle Entrate, le mascherine CE sono detraibili

Coronavirus, spesa mascherine detraibile per l'Agenzia delle Entrate

La spesa per le mascherine è detraibile secondo l'Agenzia delle Entrate, ma solo se riportano il marchio CE.

L’Agenzia delle Entrate diffonde una buona notizia: spesa detraibile per le mascherine. Questo vantaggio non riguarda tutti i tipi di DPI, ma soltanto quelli con marcatura CE che va quindi ad escludere molti acquisti online, spesso provenienti da case di prodotti cinesi. Inoltre, si potranno detrarre anche le donazioni fatte alla Protezione Civile, purché non siano avvenute in contanti.

Agenzia delle Entrate: mascherine detraibili

La spesa detraibile comprende le mascherine in vendita presso le farmacie, parafarmacie, tabaccai, supermercati, grande catene di distribuzione e persino quelle da 0,50 centesimi lanciate da Arcuri. Fondamentale però conservare scontrini e fatture, a dimostrazione che si tratti di dispositivi medici con marcatura CE: “Non possono essere considerati validi – dice la circolare – i documenti fiscali che riportino semplicemente l’indicazione dispositivo medico”, spiega l’Agenzia delle Entrate.

In una circolare datata 6 maggio 2020, il presidente Ernesto Maria Ruffini spiega a quali condizioni è possibile la detrazione dell’imposta lorda di almeno il 19% per la spesa sulle mascherine, sempre per la parte che eccede i 129,11 euro, cioè la franchigia per spese sanitarie.

Mascherine di tipo medico o no?

Per capire se il DPI in questione risulta di tipo medico, è sufficiente consultare il database del Ministero della Salute, immettendo o dati del fabbricante o del prodotto.

“Per identificare la natura del prodotto come dispositivo medico possono bastare”, precisa la circolare, “anche le codifiche utilizzate ai fini della trasmissione dei dati al sistema tessera sanitaria quale il codice AD“. Se scontrino o fattura non riportassero tale numerazione, si potrà comunque usufruire della detrazione sulla spesa conservando la documentazione che dimostri conformità alla normativa europea del DPI acquistato.