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Elettore defeca su una scheda elettorale a Napoli prima di metterla nell'urna

Schede elettorali con feci

Ancora ignoto il come e il perché, ma una persona, a Napoli, nel seggio un elettore defeca sulla scheda elettorale di camera e senato.

Seguendo una metafora fantozziana, un elettore a Napoli ha letteralmente defecato sulla scheda elettorale, poi, senza indugi ha chiuso accuratamente i due fogli e li ha inseriti nell’urna senza destare alcun sospetto.

Elettore defeca su una scheda elettorale a Napoli prima di metterla nell’urna

Non si sa se le feci se le sia portate da casa o le abbia prodotte direttamente nel suo seggio, l’unica certezza è che queste erano accuratamente spalmate sui simboli dei partiti. Non si sa chi sia il defecatore misterioso o forse per la sua privacy non è stato fornito alcun dettaglio sulla sua identità. Se le feci sono sue è probabile che si potrà risalire tramite accurate indagini al soggetto protagonista di questa disgustosa vicenda.

Voleva emulare il ragioniere Ugo Fantozzi, ma non ha fatto ridere

Un conto è esprimere dissenso e protestare, un altro è varcare i limiti dell’indecenza. L’uomo o la donna che hanno fatto questo gesto hanno preso un po’ troppo alla lettera uno sketch comico del ragioniere Ugo Fantozzi, interpretato da Paolo Villaggio. Nella scena del film “Fantozzi subisce ancora”, il ragioniere Fantozzi si reca al seggio elettorale e simula una coda alla toilette con tanto di persona che bussa e lui che risponde occupato. Alla fine della scena si sente il rumore di uno sciacquone. Una scena comica ma ricca di significato. Peccato che a Napoli, questo, sia accaduto sul serio e non ha fatto ridere.