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UK, bambina aggredita a morsi in centro per l'infanzia

Uk Bambina aggredita centro infanzia

Una bambina di 17 mesi è stata aggredita da almeno un'altro bambino in un centro per l'infanzia, che le ha lasciato 15 morsi su tutto il corpo

Una bambina di soli diciassette mesi, Willow-Ivy Doherty, ha vissuto una vera e propria aggressione da incubo. La mamma della piccola, Becky Doherty – single di 33 anni residente a Leeds, nel Regno Unito – aveva portato i suoi tre figli ad un centro ricreativo per bambini, pensando che sarebbe potuta essere una cosa divertente da fare assieme. Ma poco dopo l’arrivo, la situazione è improvvisamente precipitata. La donna racconta di avere improvvisamente sentito un’altra mamma gridare: “Oh mio dio, di chi è questo bambino?” Dopodiché ha visto la stessa donna sollevare di peso un bambino che si è accorta in quel momento essere seduto sopra sua figlia. “Lo ha sollevato dal corpo di mia figlia, e mi sono accorta che la stava strangolando” racconta la madre.

La madre Becky racconta di essere corsa immediatamente verso la figlia, che ha trovato sdraiata, e di un colore bluastro. Vicino a lei, il bambino che la aveva aggredita “Mostrava un grosso sorriso stampato sul volto, ed era sporco di sangue tutto intorno alla bocca”.

Morsicata almeno 15 volte

A questo punto la scoperta. Sul corpo della piccola Willow vi erano i segni di almeno quindici morsi: quattro sul viso, due sulle dita, tre sulla schiena, alcuni sulla testa, uno sull’orecchio, uno sulla spalla, uno sul polso e uno sulla gamba.

“Sembra che più che essere morsa da dei bambini, sia stata aggredita da cani” dice la madre della bambina. la bambina di 17 mesi, giunta in ospedale, è stata costretta ad essere vaccinata e a ricevere cure mediche per le molte ferite riportate. E dovrà vedere altri specialisti in grado di occuparsi delle ferite riportate al volto, in modo che i danni permanenti possano essere il più possibile limitati.

Le proprietaria del centro ricreativo “Little Bees”, nonostante l’immediato soccorso prestato alla piccola, ha affermato che “Il centro non è un’asilo. I bambini devono avere costante supervisione dei genitori”.

La Polizia, intervenuta nella vicenda, ha fatto una segnalazione ai servizi sociali del Regno Unito, che si occuperanno ora di approfondire il comportamento del bambino che ha aggredito la piccola Willow.