> > All'asta come sposa su Facebook, la vittima è minorenne

All'asta come sposa su Facebook, la vittima è minorenne

All'asta come sposa su Facebook, la vittima è minorenne

Una ragazza di 17 anni è stata messa all'asta per 500 mucche su Facebook. La piattaforma è sotto accusa per la mancata censura.

In vendita per 500 mucche. Una ragazza di 17 anni originaria del Sud Sudan è stata messa all’asta su Facebook. La vendita si è conclusa con la cessione della giovane, con il compratore che alla mandria di bovini ha aggiunto 2 automobili di lusso, 10 mila dollari, 2 bici, una barca e alcuni smartphone. L’asta ha scatenato la furia di numerose associazioni del Sudan, in riferimento al mancato rispetto dei diritti umani e, soprattutto, al mancato intervento dei dirigenti di Facebook.

Lento intervento

Facebook sotto accusa. Il gioiellino di Mark Zuckeberg non è interveuto. L’asta è stata seguita anche dai giornalisti del Guardian, che ne hanno documentato gli sviluppi. Alla fine la vendita ha avuto successo, cosa che ha fatto emergere un’ondata di polemiche.

“Questo uso barbarico della tecnologia ricorda i mercati degli schiavi“, ha commentato George Otim, dirigente locale dell’Ong ‘Plan International’. La legge del Sudan ha da poco riconosciuto illegale il matrimonio infantile. Tuttavia, secondo un’indagine del Fondo delle Nazioni Unite, il 40% delle ragazze nel territorio convola a nozze ancor prima di aver compiuto 18 anni.

Risvolti politici

La vicenda ha avuto anche delle conseguenze politiche. Tra i compratori che hanno partecipato all’asta della minorenne, sarebbero presenti anche 5 funzionari governativi. Gli uomini sono stati segnalati al governo, con esplicita richiesta di rimuoverli immediatamente dalla loro carica. Uno scandalo a cui Facebook sembra avere abituato il popolo di internauti, anche se nei casi precedenti la censura del social network era stata più tempestiva.