Marta Lodola Arriva da Madrid la notizia di un tragico suicidio di una donna di sessantacinque anni per motivi economici. Era lunedì 26 novembre quando gli agenti della Policìa Municipal hanno bussato alla sua porta per eseguire l’ordine di sfratto. La donna, che non avrebbe avuto altra alternativa alla vita di strada, ha deciso di togliersi la vita per evitare tale triste sorte. Alicia V.M. si è così gettata dal balcone del suo appartamento al quinto piano. Nel cadere si è prima schiantata su un furgone ed è poi caduta sul marciapiede di fronte a un parrucchiere, già senza vita. L’episodio si è svolto nel quartiere di Chamberì, nella periferia della capitale spagnola.
Madrid, si getta dal balcone prima dello sfratto
Stando a quanto hanno riportato i medici, la donna sarebbe morta sul colpo a causa della violenza dell’impatto con il furgoncino. Alicia V. M. era divorziata con un figlio e da circa sei anni viveva nell’appartamento di calle Ramiro II da cui doveva essere sfrattata. Quando i paramedici sono giunti sul luogo dell’incidente non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della sessantacinquenne. Hanno poi dovuto attendere l’arrivo del giudice per procedere con la rimozione della salma della donna dalla strada. Il giudice ha anche predisposto il trasferimento degli atti relativi al caso dalla Policìa Municipal al distretto del Cuerpo Nacional de Policìa di Chamberì.
Nel raccontare l’episodio la testata spagnola El Pais ha riportato che gli sfratti dalle abitazioni per il mancato pagamento degli affitti in Spagna sono in rapida crescita: nel secondo trimestre del 2018 sono infatti aumentati del 6,1%.
