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Usa, trattenuto con forza a scuola: muore studente autistico

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In una scuola della California del nord, un ragazzo di 13 è stato bloccato dal personale dell'istituto perché agitato. Morto due giorni dopo.

Max Benson era uno studente di 13 anni che soffriva di autismo, e frequentava la Guiding Hands School a El Dorado Hills, California. Il personale scolastico è tenuto ad essere preparato ad affrontare eventi critici, come improvvise crisi degli studenti. Tenuto fermo dal personale dell’istituto perché in stato di agitazione, il ragazzino, dopo aver perso i sensi, è stato ricoverato all’ospedale, dove è morto due giorni dopo. L’episodio, che risale al 28 novembre 2018, è venuto a galla recentemente, dopo ulteriori indagini.

California, morto ragazzo autistico

Max Benson, 13 anni, sarebbe morto due giorni dopo essere stato bloccato con la forza dal personale scolastico in un istituto di El Dorado Hills, specializzato ad accogliere studenti con disabilità.
Tali istituti, non rari negli Stati Uniti, sono adibiti a fornire un ambiente più ristretto a studenti che presentano difficoltà ad interagire coi propri simili.
Il problema sarebbe sorto nel momento in cui Max avrebbe avuto una crisi violenta, in cui la sicurezza dei propri compagni di classe era in pericolo.
Il personale dell’istituto sarebbe quindi intervenuto per bloccarlo, grazie anche all’intervento di addetti esterni alla classe.
Il ragazzo, però, avrebbe improvvisamente perso i sensi e, nonostante l’intervento dei paramedici nel tentativo di rianimarlo, Max si è spento in ospedale due giorni dopo.

Trattenuto perché violento

Le indagini stanno ora cercando di capire se le misure di sicurezza adottate dal personale della scuola californiana fossero state messe in atto correttamente.
“C’è stato un incidente nel campus che coinvolge uno studente e in cui lo staff aveva bisogno di utilizzare un protocollo di gestione del comportamento riconosciuto a livello nazionale per affrontare la situazione, stiamo indagando se è stato fatto tutto come previsto e se gli addetti fossero formati” hanno spiegato gli inquirenti.

La morte dello studente ha causato shock e dolore al personale scolastico e ai membri della comunità.

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