> > Strasburgo, killer in fuga: allerta anche in Italia

Strasburgo, killer in fuga: allerta anche in Italia

killer

Diffuso un primo identikit del sospetto terrorista di Strasburgo. Si tratta di Cherif Chekatt, ha un segno sulla fronte e viaggia su una Ford Fiesta.

Si cerca ancora Cherif Chekatt, il 29enne sospettato di aver aperto il fuoco ai mercatini di Natale di Strasburgo. Gli investigatori ipotizzano che possa essersi rifugiano in Germania ma l’allerta rimane alta in tutta Europa, Italia compresa. L’uomo ha un segno in fronte e starebbe viaggiando a bordo di una Ford Fiesta.

L’identikit del killer

Continua la caccia di Cherif Chekatt, il sospetto attentatore di Strasburgo. Stando alle ultime informazioni, il 29enne potrebbe essere riuscito a raggiungere la Germania, dove avrebbe diversi contatti. Stando all’emittente berlinese RBB, Cherif avrebbe infatti ricevuto una telefonata dalla Germania proprio poco prima dell’attentato al mercatino di Natale della città sede del Parlamento europeo, che ha causato tre morti più una quarta persona in stato di morte cerebrale e diversi feriti. Tra questi anche il giornalista italiano Antonio Megalizzi, che verserebbe in gravi condizioni dopo essere stato colpito alla testa.

Subito dopo la strage, Cherif Chekatt si è allontanato in taxi. Il tassista preso in ostaggio ha raccontato al quotidiano Le Parisien che il 29enne gli avrebbe confidato di aver “ucciso per vendicare i fratelli morti” in Siria. Sembra però che nell’appartamento del 29enne la polizia non abbia trovato alcuna traccia di affiliazione a nessuna organizzazione terroristica, anche se l’uomo era stato schedato in Francia come un “radicalizzato”.

L’allerta rimane alta quindi un po’ in tutta Europa. Anche la polizia italiana ha avvisato che Cherif potrebbe essere in viaggio a bordo “di una Ford Fiesta targata CX168FD”, come riporta l’Adnkronos. Nel comunicato, richiesto dal Ministro degli Interni, si parla di un uomo di 29 anni con i capelli corti e probabilmente con la barba, alto un metro e ottanta di corporatura normale, con un segno sulla fronte. Viene inoltre avvisato che il killer in fuga è “una persona armata e pericolosa”, già condannato “27 volte” ma solo per reati comuni.