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Australia, sparatoria in un hotel a Darwin: almeno 4 morti

Australia, sparatoria a Darwin

La polizia ha arrestato il sospettato. I testimoni: "L'abbiamo visto sparare in ogni stanza, poi è andato via sul suo pick-up".

Paura a Darwin, in Australia, dove almeno quattro persone sono rimaste uccise in una sparatoria in un hotel. La notizia è stata confermata dalla polizia locale, informa l’Ansa. Un uomo di 45 anni, considerato il responsabile dell’attacco, è stato arrestato. Si sarebbe introdotto nell’Hotel Palms di McMinn Street armato di un fucile a pompa: ha aperto il fuoco facendo diverse vittime, prima di essere bloccato dalle forze dell’ordine.

I racconti dei testimoni

L’episodio si è verificato in una città nel nord dell’Australia, che conta circa 150mila abitanti. La sparatoria ha avuto inizio intorno alle 18 e il sospettato è stato arrestato dagli agenti di polizia circa un’ora più tardi. Per tutta la durata della caccia all’uomo, l’intero centro cittadino è rimasto bloccato per ragioni di sicurezza. La polizia sta interrogando tutti i testimoni. Una di loro, Leah Potter ha rivelato ai microfoni della ABC che una donna è stata raggiunta da un proiettile alla gamba. Un altro dei presenti, John Rose, ha raccontato di aver visto qualcuno entrare nell’albergo: “L’abbiamo visto camminare da una camera all’altra, sparando in ogni stanza. Ha fatto ciò che voleva, poi è andato via sul suo pick-up”. I testimoni hanno sentito distintamente almeno 20 colpi di arma da fuoco. La ABC riporta, inoltre, la notizia non confermata di un uomo che avrebbe riportato alcune lesioni alla gola in un attacco al Buff Club di Darwin.

Il primo ministro australiano, Scott Morrison, ha assicurato che la sparatoria non è da considerarsi un atto di terrorismo, riporta la BBC.