Un hotel che in Cina ospitava persone in quarantena per il coronavirus è crollato e si è ridotto ad un cumulo di macerie. Le operazioni di soccorso per le 70 persone intrappolate sono in corso: 23 sono state estratte vive.
Coronavirus in Cina: crollato hotel per la quarantena
Si tratta in particolare di una struttura ricettiva di Quanzhou, nella provincia cinese di Fujan. Il crollo, avvenuto per cause in via di accertamento, si è verificato intorno alle 19:00 ora locale di sabato 7 marzo 2020. Inizialmente il numero di persone presente all’interno non era certo, ma da informazioni successive si stima che questo sia pari a 70.
Immediata la chiamata e l’arrivo sul posto dei soccorritori, che si stanno adoperando per estrarre i cittadini rimastivi intrappolati. Dopo poco tempo ne avevano estratti salvi 16, e intorno alle 21:00 il numero delle persone soccorse è salito a 23.
#BREAKING: A hotel building collapsed in Quanzhou, SE China’s Fujian at around 7 pm Saturday, trapping an unknown number of people under it. So far 16 people have been rescued. Rescue work remains underway. pic.twitter.com/rK7tEagQvV
— People’s Daily, China (@PDChina) March 7, 2020
L’hotel faceva parte del gruppo di edifici messi a disposizione per l’isolamento di quattordici giorni previsto o per chi è positivo ai test ma senza bisogno di cure ospedaliere o per chi è entrato a contatto con un infetto. Non si conoscono al momento quanti appartenenti al primo o al secondo gruppo erano presenti nella struttura al momento del crollo.
La notizia è stata data da People’s Daily che sul proprio account Twitter ufficiale ha condiviso anche un video che mostra le operazioni di soccorso e le macerie rimaste.