> > Incendio alla cattedrale di Nantes: si segue la pista criminale

Incendio alla cattedrale di Nantes: si segue la pista criminale

incendio cattedrale nantes

Un'altra cattedrale in fiamme dopo Notre Dame di Parigi dell'Aprile 2019: un incendio è scoppiato nella cattedrale di Nantes.

La città di Nantes, in Francia, ha avuto un pessimo risveglio. Durante le prime ore del mattino di Sabato 18 Luglio 2020, un incendio è scoppiato all’interno della cattedrale. I pompieri hanno diffuso il seguente comunicato: “Il fuoco non è sotto controllo, ed è in corso di sviluppo. È un incendio importante”. I Vigili del Fuoco hanno poi fatto sapere di essere stati allertati alle 07:40.

Intorno alle 8.30 le fiamme non erano più visibili ma la cattedrale si trovava avvolta da un denso fumo nero. Oltre ai Vigili del Fuoco sul posto è giunta anche la polizia, dispiegata intorno alla cattedrale. Le forze dell’ordine hanno inoltre provveduto ad isolare il distretto.

Molti gli abitanti che loro malgrado hanno assistito a quanto stava accadendo. In base a quanto riportato da diversi testimoni, gli organi presenti all’interno della cattedrale potrebbero essere danneggiati. La Cathédrale Saint-Pierre-et-Saint-Paul de Nantes è celebre per il suo stile gotico. Costruita in oltre 450 anni, dal 1434 al 1891, è classificata monumento storico dal 1862.

Incendio alla cattedrale di Nantes

Con l’incendio alla cattedrale di Nantes, la Francia rivive l’incubo dell’incendio alla cattedrale Notre Dame di Parigi, avvenuto lo scorso 15 aprile 2019. Quel triste giorno, l’edificio riportò danni significativi, tra cui il crollo della flèche e del tetto. Inoltre, tre persone rimasero ferite.

Ipotesi di dolo

L’incendio è stato circoscritto dopo diverse ore di lavoro da parte dei pompieri. “I danni sono concentrati sul grande organo, che sembra completamente distrutto” mentre la piattaforma su cui poggia “sembra sul punto di crollare” hanno fatto sapere gli stessi Vigili del Fuoco. Al momento non si conoscono le esatte cause che hanno portato all’incendio ma non si esclude l’ipotesi del dolo. Sulla base dei primi elementi raccolti infatti si privilegia la pista criminale, come sottolineato dal procuratore della Repubblica, Pierre Sennes. Infatti i vigili del fuoco hanno riscontrato tre diversi punti di partenza del fuoco, a livello dell’organo e dall’altra parte della navata. Come riportato da Le Parisien avrebbe aggiunto: “Non è stato un fatto fortuito”. Con questi elementi alla mano gli inquirenti lavorano dunque alla possibilità del rogo doloso.