Annalibera Di Martino Argomenti trattati
Dopo ore e ore di trattative, l’uomo che dirottato un bus con 20 passeggeri all’interno ha liberato tutti gli ostaggi. É quanto riportato dai media locali al termine dell’operazione “Ostaggio” messa in atto dalla Polizia per catturare l’uomo. Il suo possibile movente sarebbe stato legato ad una protesta contro il sistema.
Tutti gli ostaggi sono stati liberati
Dopo circa 10 ore gli uomini delle forze dell’ordine sono saliti a bordo dell’auto costringendo l’aggressore ad arrendersi. Come si vede in un video pubblicato dal ministro degli interni Arsen Avakov gli ostaggi sono scesi dal mezzo accompagnati dalla Polizia. I servizi speciali hanno inoltre fermato il sequestratore Maksym Kryvosh.
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— Arsen Avakov (@AvakovArsen) July 21, 2020
Dirottato bus con 20 passeggeri
L’uomo ha tenuto bloccate 20 persone per tutta la giornata di martedì 21 luglio all’interno di un pullman impedendo loro di scendere. La polizia ha descritto l’incidente in Ucraina come un sequestro ed alcuni testimoni hanno detto di aver sentito anche degli spari. Il sequestratore sarebbe munito di armi tanto che alcun testimoni affermano di aver sentito anche degli spari.
Dalle foto dell’accaduto a Lutsk si vede la polizia armata e un autobus in mezzo a una strada con finestre rotte e fori di proiettili. I finestrini sono coperti da alcune tende che sembrano essere state disegnate per impedire alle persone di vedere all’interno. Ai conducenti è stato detto di evitare il centro città.
L’operazione “Ostaggio”
Un comunicato della polizia ha dichiarato: “Questa mattina, è stato ricevuto un messaggio sulla linea 102 che un uomo con circa 20 ostaggi aveva preso un autobus con esplosivi e armi nel centro di Lutsk. Un’operazione soprannominata ‘Ostaggio’ è in corso nella regione. Il centro della città è isolato per motivi di sicurezza dei cittadini. Tutte le forze di polizia stanno lavorando sul sito. ”
Da allora è anche emerso un video sui social media di un uomo – il presunto sospettato – che si rivolge a una telecamera armata di un fucile. Una delle piste seguite dalla polizia è quella della “protesta contro il sistema”. Non sono ancora stati segnalati incidenti.
