> > Manager uccide il figlio per evitargli il vaccino: morto suicida

Manager uccide il figlio per evitargli il vaccino: morto suicida

Uccide il figlio

Stephen O'Loughlin ha ucciso il figlio Pierce per evitargli il vaccino, poi ha deciso di togliersi la vita.

Il manager Stephen O’Loughlin ha ucciso il figlio Pierce con un colpo d’arma da fuoco alla testa e poi si è tolto la vita nel suo appartamento di San Francisco. L’uomo era ossessionato dal vaccino e dalla possibilità che sia uno strumento di controllo del governo.

Uccide il figlio e si suicida

L’uomo soffriva di un disturbo ossessivo nei confronti del vaccino anti-Covid. Un disturbo già presente, che si è aggravato con l’arrivo della pandemia. A scoprire la tragedia è stata Lesley Hu, ex moglie dell’uomo e mamma del piccolo Pierce, che si è allarmata quando ha scoperto che il figlio non era andato nella prestigiosa scuola cattolica a cui era iscritto, la Convente e Stuart Hall. I due avevano divariato nel 2016. La donna ha avvertito immediatamente le forze dell’ordine, che si sono recate nell’appartamento dell’ex marito. I poliziotti hanno capito subito che si trattava di un omicidio-suicidio. Interrogando la madre del piccolo Pierce hanno scoperto il movente del delitto. Il bambino era al centro di una battaglia legale per l’affidamento e l’assistenza sanitaria, dopo il divorzio dei genitori.

La madre era convinta di voler vaccinare suo figlio contro il Covid, ma questa decisione non era condivisa dall’uomo, che aveva delle posizioni apertamente contrarie al vaccino. L’uomo era ossessionato che il vaccino fosse uno strumento del governo per controllare le persone. Secondo la sua teoria, i potenti avrebbero in questo modo ottenuto il controllo mentale delle persone. Per questo la ex moglie era passata alle vie legali, in modo da tutelare la salute di suo figlio. Per farlo, però, doveva ottenere la custodia esclusiva del piccolo. I due sembravano essere giunti ad una soluzione, quando il manager aveva acconsentito alla vaccinazione del figlio. Poche ore dopo, però, ha deciso di compiere il terribile gesto. “Penso sia innegabile che il padre di Pierce soffrisse di disturbi mentali che non sono mai stati trattati. Questo lo ha portato a togliere la vita a suo figlio e poi uccidersi” ha dichiarato Lorie Nachlis, avvocato della madre del bambino. La Hu ha dichiarato che l’uomo faceva parte di una sorta di setta no-vax che aveva aumentato le sue ossessioni riguardo la pandemia. O’Loughlin era stato vicepresidente regionale della LoCorr Funds, società di investimenti del Minnesota.