> > Fabrizio Frizzi: quando la Rai contestò il suo programma

Fabrizio Frizzi: quando la Rai contestò il suo programma

Fabrizio Frizzi

La carriera di Fabrizio Frizzi è stata caratterizzata da innumerevoli successi televisivi, ma il 2000 fu per lui un anno di rottura con la Rai

La carriera di Fabrizio Frizzi, come sottolineato da più parti, è stata decisamente caratterizzata da moltissimi successi televisivi in prima serata, nonché nella fascia preserale dei game show.

Fabrizio era infatti un conduttore a 360 gradi, che della sua gentilezza e del suo indimenticabile sorriso ha reso i tratti distintivi della propria professionalità. Ma nel corso della sua lunghissima carriera, Fabrizio ha anche vissuto un momento di crisi. Era il 2000, per la precisione, quando il conduttore ebbe qualche problema all’interno della Rai. Ossia la stessa azienda che ne aveva fatto un uomo di punta nel settore della conduzione.

L’allora direttore generale della Rai, Pier Luigi Celli, aveva dichiarato di vergognarsi di alcuni programmi trasmessi dall’azienda. Tra questi figurava anche “Per tutta la vita“, un gioco a premi tra due coppie che, dopo aver superato alcune prove, potevano vincere un viaggio di due settimane e 200 pranzi per un festa di matrimonio.

Fabrizio Frizzi e l’anno buio in Rai

Quel periodo pesò come un macigno su Fabrizio Frizzi, che aveva anche valutato l’ipotesi di cambiare aria. “Dopo un amore sano e corrisposto, la frattura non si è ricomposta. Dopo di allora, nulla è stato più come prima. Se arrivasse una bella proposta da un’ altra rete, pubblica o privata, accetterei”. Nel 1992 arrivò in effetti un’offerta da parte di Mediaset, ma Fabrizio non accettò. Non si sentiva realmente pronto.

“Sentivo l’appartenenza alla Rai. Ora quel Frizzi non esiste più. Da quel 3 giugno del 2000 per me si è rotta la complicità, non mi sono sentito più indispensabile”. Poi era arrivata l’amara riflessione sulla sua professione: “Il fatto è che quando scegli di fare l’ artista, scegli un lavoro precario. Vivi in perenne compagnia di un’ansia di conferma. È una regola del gioco anche questa: né buona né cattiva. Una regola e basta”. Ma dopo quel periodo così buio, per Fabrizio arrivò il momento della riscossa. Da “I soliti ignoti” ripartì infatti la sua sfida in tv. L’ultima però, quella più dura e più difficile contro la malattia, purtroppo l’ha persa.

L’ultima puntata di Fabrizio Frizzi

Sorridente, accomodante e garbato, mai sopra le righe. Fabrizio Frizzi ha cominciato molto giovane nelle radio e nelle tv private, per approdare poi in Rai. Il primo passo fu la tv per i ragazzi, con le trasmissioni “Il barattolo” e “Tandem”. Il naturale approdo fu poi la prima serata, con “Europa Europa” insieme a Elisabetta Gardini, un programma ideato da Michele Guardì. Quest’ultimo fu un autore che spesso entrò nella vita di Frizzi, plasmandone il primo tempo della sua carriera. Sotto la sua conduzione furono anche i successi di “I fatti vostri” e “Scommettiamo che…?”, il varietà del sabato sera con Milly Carlucci che arrivò a contare oltre 10 milioni di spettatori. Poi il quiz “Luna Park”, che divenne un appuntamento fisso per molti telespettatori prima del Tg1.