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20enne muore folgorato toccando un cavo elettrico con la canna da pesca

Elisoccorso

Nell'Aretino un ragazzo di venti anni è rimasto folgorato mentre praticava pesca sportiva: la scossa gli ha causato un arresto cardiaco, vani i tentativi di rianimazione

Tragedia nell’Aretino. Un ragazzo di venti anni è rimasto folgorato intorno alle ore 19 di ieri, lunedì 12 giugno, mentre praticava pesca sportiva nel comune di Bibbiena.

La scossa gli ha causato l’arresto cardiaco

La vittima si trovava lungo la pista ciclabile che costeggia il torrente Archiano (nei pressi della frazione di Soci) quando, nel tentativo di un lancio, ha agganciato con l’amo un cavo della corrente elettrica ed è rimasto folgorato: la scossa gli ha causato un arresto cardiaco immediato. Scattato l’allarme grazie alla chiamata al numero unico di emergenza 112 da parte di alcuni passanti, si sono precipitati sul posto i sanitari del 118 che hanno tentato invano di rianimare il ventenne attraverso un massaggio cardiaco. Non riuscendo a stabilizzarlo, lo hanno trasferito con l’elisoccorso Pegaso all’ospedale fiorentino di Careggi, dove dopo poche ore è morto.

Le indagini

Condotte dai carabinieri della compagnia di Bibbiena, le indagini sembrano al momento essere una pura formalità: con ogni probabilità si è trattato di una disgrazia. Il sindaco Filippo Vagnoli ha commentato così la tragica vicenda: «Siamo sconvolti. La nostra vicinanza alla famiglia, parenti e amici per questa tragica fatalità. Chiediamo silenzio, rispetto e vicinanza alla famiglia per questo lutto che coinvolge tutta la nostra comunità».